Art. 6 - Prededucibilità dei crediti., Art. 101. - Domande tardive di crediti.

Corte di Cassazione (3872/2020) Fallimento: momento in cui si verificano le condizioni e termine per l’insinuazione al passivo dei crediti sopravvenuti. Individuazione demandata al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 febbraio 2020, n. 3872 – Pres. Antonio Didone, Est. Alberto Pazzi.

Fallimento – Crediti sorti nel corso della procedura – Prededucibilità - Stato passivo – Insinuazione –Facoltà sine die – Esclusione – Momento in cui si verificano le condizioni – Termine di un anno – Ragioni sottostanti.

Data di riferimento: 
17/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28799/2019) – Fallimento: termine di presentazione della domanda di insinuazione dei crediti sopravvenuti in corso di procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 07 novembre 2019, n. 28799 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Crediti sopravvenuti in corso di procedura – Esecutività dello stato passivo - Deposito del decreto - Dodici (o sino a diciotto) mesi successivi - Termine decadenziale ex art. 101, commi 1 e 4, L.F. – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
07/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Cessione di credito anomala conclusa dal cedente poi fallito: effetti dell'ammissione al passivo del credito del cessionario. Inammissibilità di una nuova medesima pretesa.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ., 11 giugno 2018 – Pres. EdoardoMonti, Cons. Rel. Dania Mori, Cons. Andrea Ricucci.

Cessione di credito anomala – Escussione del cedente o del debitore ceduto – Facoltà di scelta riconosciuta al cessionario – Fallimento del cedente – Insinuazione al passivo del credito da parte del cessionario – Ammissione – Esecutività dello stato passivo - Successiva escussione del debitore ceduto – Duplicazione della medesima pretesa - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
11/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Fallimento del conduttore di un immobile in locazione: recesso dal contratto ad opera del curatore. Crediti riconoscibili al locatore in caso di sua, anche tardiva, insinuazione al passivo.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 21 febbraio 2017 – Pres. G. Campo, Rel. S. Pitinari.

Fallimento – Esecutività dello stato passivo – Domande tardive di insinuazione – Termine finale – Modalità di computo.

Fallimento – Contratto di locazione di immobile in corso – Esercizio del recesso da parte del curatore –  Crediti del locatore - Ammissione al passivo – Riconoscimento – Equo indennizzo -Criterio di quantificazione e prededucibilità.

Data di riferimento: 
21/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3483/2016) – Richiesta di pagamento semplificato di crediti prededucibili sorti nel corso della procedura fallimentare: rigetto dell’istanza e inammissibilità del ricorso in cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2016 n. 3483 – Pres. Fabrizio Forte, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Crediti prededucibili sorti nel corso della procedura -  Pagamento semplificato extra riparto  - Decisione del G.D. e del tribunale – Rigetto dell’istanza – Ricorso in cassazione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]