Art. 1 - Ambito di applicazione., Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Rieti – Della fallibilità delle associazioni sportive dilettantistiche.

Tribunale Ordinario di Rieti, Sez. Fallimentare, 14 aprile 2022 (data della pronuncia) – Pres. Pierfrancesco de Angelis, Rel. Francesca Sbarra, Giud. Barbara Vicario.

Fallibilità - Riconoscimento della qualità di imprenditore commerciale – Scopo di lucro, ovvero lucro soggettivo - Elemento non essenziale - Obiettiva economicità dell'attività esercitata, c.d. lucro oggettivo - Presupposto decisivo.

Associazione sportiva dilettantistica – Fallibilità - Elementi fattuali essenziali.

Data di riferimento: 
14/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale – Risulta ammissibile riconoscere lo stato di insolvenza di una società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa anche in assenza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento.

Corte Costituzionale, 12 aprile 2022, n. 93 – Pres. Giuliano Amato, Rel. Stefano Petitti.

Società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa - Accertamento giudiziario dello stato di insolvenza non preventivamente dichiarato - Mancanza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento di una società lucrativa – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: le spese generali, rappresentate dal compenso spettante all'OCC e all'advisor legale, sono antergate anche al credito ipotecario anteriormente sorto.

Tribunale di Milano, Sez. II civ. Fallimentare, 11 aprile 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Luca Giani.

Sovraindebitamento - Procedura di liquidazione di beni – Compenso spettante all'OCC e all'advisor legale – Spese generali da porsi in quota anche a carico del creditore ipotecario.

Data di riferimento: 
11/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Sovraindebitamento: il cram down fiscale può trovare applicazione in sede di accordo di composizione della crisi o di piano del consumatore anche in ipotesi di mancata adesione da parte degli Enti previdenziali.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Volontaria civile, 04 aprile 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rossella Talia, Rel. Maria Cecilia Branca, Giud. Emanuele Picci.

Sovraindebitamento - Accordo di composizione della crisi o piano del consumatore – Mancata adesione alla proposta da parte degli Enti previdenziali – Omologazione – Giudizio di cram-down – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Sovraindebitamento e piano del consumatore: opponibilità anche al creditore cessionario del quinto della pensione del proponente.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e fallimentare, 01 aprile 2019 (data della pronuncia) – Giudice Antonella Rimondini.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Creditore cessionario del quinto della pensione del proponente – Opponibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
01/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale (65/2022) – Sovraindebitamento falcidia e ristrutturazione dei debiti del consumatore: alla cessione volontaria di quota dello stipendio, della pensione e del TFR va equiparata quella coattiva.

Corte Costituzionale, 10 marzo 2022, n. 65 – Pres.Giuliano Amato, Redattrice Emanuela Navarretta.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore - Art. 8, comma 1 bis, della legge 27 gennaio 2012, n. 3 – Cessione volontaria di una quota dello stipendio - Previsione della possibile falcidia e ristrutturazione di quel debito – Mancata espressa estensione alla cessione coattiva conseguente a espropriazione presso terzo – Illegittimità costituzionale di quella norma – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Busto Arsizio – Procedura familiare di liquidazione dei beni: considerazioni in tema di falcidia del crediti relativi alla cessione del quinto dello stipendio e di durata eccedente i quattro anni dal deposito della domanda.

Tribunale di Busto Arsizio, Sez. II civ., 07 marzo 2022 (data della pronuncia) – Giud. Elisa Tosi.

Sovraindebitamento - Procedura familiare di liquidazione dei beni – Stipendi di entrambi i coniugi - Messa a disposizione dei creditori – Crediti interessati alla cessione del quinto – Falcidiabilità – Ragione.

Sovraindebitamento - Procedura familiare di liquidazione dei beni – Durata della procedura eccedente i quattro anni – Previsione ammissibile – Fondamento – Limite.

Data di riferimento: 
07/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ivrea – Sovraindebitamento: l'istituto delle procedure familiari, laddove si consideri applicabile anche alla liquidazione dei beni, non obbliga ciascun componente a proporre la sua istanza avanti allo stesso foro degli altri.

Tribunale Ordinario di Ivrea, Sez. civile e fallimentare, 03 marzo 2022 (data della pronuncia) – Giudice Paola Cavarero.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione e piano del consumatore - Istituto delle procedure familiari – Previsione - Applicabilità anche alla liquidazione dei beni – Mera facoltà –  Procedimenti aperti da familiari avanti fori diversi – Possibile coordinamento.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7087/2022) – Prova dello stato di insolvenza delle società che non sono in liquidazione.

Cass., Sez. 1, 3 marzo 2022, n. 7087, Pres. Cristiano, Est. Vella

Stato di insolvenza di società non in liquidazione – Criteri di accertamento – Irrilevanza del rapporto tra attività e passività – Impotenza strutturale e non soltanto transitoria a soddisfare con mezzi normali le proprie obbligazioni – Necessità.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7083/2022) – In sede di procedimento per la dichiarazione di fallimento risulta legittimo che la notifica del ricorso e del decreto di convocazione alla persona giuridica abbiano luogo tramite PEC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2022, n. 7083 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel Paola Vella.

Fallimento - Istruttoria - Ricorso e decreto di convocazione - Notificazione tramite PEC – Mancato ricorso alle modalità previste dall'art. 145 c.p.c. - Questione di costituzionalità dell'art. 15 L.F. -  Violazione del principio di uguaglianza e di difesa - Manifesta infondatezza - Ragioni.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine