Corte di Cassazione – Fallimento: ammissibilità dell’ insinuazione tardiva al passivo dei crediti purché diversi da quelli fatti valere in sede ordinaria o purché interessati da una modifica legislativa retroattiva.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 24/05/2016 - 08:21
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 maggio 2016 n. 9618 – Pres. Forte, Rel Di Virgilio.
Fallimento – Stato passivo - Decreto di esecutività - Preclusione interna – Insinuazione tardiva al passivo – Diversità del credito - Requisito necessario.
Fallimento – Stato passivo - Decreto di esecutività – Legge retroattiva – Nuovi privilegi – Possibile diversa connotazione dei crediti ammessi.