Art. 25. - Poteri del giudice delegato., istruttoria prefallimentare

Corte di Cassazione (34372/2024) – Concordato preventivo: effetti derivanti al fine dell'ammissione al voto dall'avere o meno il debitore e i creditori concorrenti contestato nel corso dell'adunanza la legittimazione di un creditore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 dicembre 2024, n. 34372 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.

Concordato preventivo – Adunanza dei creditori - Contestazione del diritto di un creditore alla partecipazione al voto– Mancata sollevazione da parte del debitore e dei creditori concorrenti – Effetto – Ammissione implicita dello stesso all'espressione del voto – Non necessità di una specifica argomentazione al riguardo da parte del giudice delegato – Assenza di un vizio di omessa pronuncia.

Data di riferimento: 
24/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27404/2024) – Il fallimento in estensione ex art. 147, quinto comma, L.F. richiede che l'attività gestita dall'imprenditore individuale dichiarato fallito e quella della società occulta siano coincidenti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2024, n. 27404 – Pres. Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento di imprenditore individuale – Successivo accertamento del suo aver fatto parte di una società occulta – Dichiarazione di fallimento in estensione di quella ex art 147, quinto comma, L.F. - Coincidenza dell'attività esercitata - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
22/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4345/2022) – Dichiarazione di fallimento in estensione di una società di fatto occulta: la parte interessata a far valere l'avvenuta partecipazione al collegio di un giudice tenuto all'astensione deve proporre istanza di ricusazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10  febbraio 2022, n. 4345 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Società di fatto occulta - Dichiarazione di fallimento in estensione – Giudice che aveva autorizzato il curatore alla proposizione dell'azione - Obbligo di astensione - Mancato rispetto – Partecipazione al collegio giudicante - Nullità della sentenza – Esclusione – Soggetti interessati a far valere l'invalidità - Istanza di ricusazione del giudice - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
10/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12057/2019) – Non è nulla, se la parte interessata non abbia proposto istanza di ricusazione, la sentenza di fallimento anche se uno dei componenti il collegio giudicante aveva un obbligo di astensione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ. , 08 maggio 2019, n. 12057 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Federico.

Dichiarazione di fallimento – Giudice delegato che ha autorizzato il ricorso – Partecipazione alla camera di consiglio – Incompatibilità –  Mancata astensione – Nullità della sentenza – Esclusione – Onere della parte interessata di proporre istanza di ricusazione.

Data di riferimento: 
08/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento in estensione di una super-società di fatto occulta su istanza del curatore: necessaria preventiva autorizzazione da parte del G.D.

Tribunale di  Roma 26 luglio 2017 – Pres. Antonio Pasquale La Malfa, Rel. Marta Ienzi.

Super-società di fatto occulta – Insolvenza – Curatore di una s.r.l. – Istanza di fallimento in estensione – Autorizzazione del G.D. – Necessità.

Data di riferimento: 
26/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Reclamo contro il diniego all’estensione del fallimento al socio accomandante ed efficacia sanante dell’autorizzazione a stare in giudizio sopravvenuta in data successiva.

Corte d’Appello di Venezia, 18 Novembre 2015. Est. Paola Di Francesco.

Fallimento – Richiesta di estensione al socio accomandante – Diniego - Reclamo promosso dal curatore in assenza di autorizzazione del giudice delegato – Sopravvenuta autorizzazione del giudice delegato – Efficacia sanante retroattiva – Interruzione del termine previsto per l’impugnazione.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]