Art. 23. - Poteri del tribunale fallimentare.

Corte di Cassazione (18116/2024) – Fallimento: modalità di liquidazione del compenso al consulente di parte nominato dal curatore nel corso di un giudizio civile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 luglio 2024, n. 18116 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Compenso del consulente tecnico – Professionista nominato dal curatore nel corso di un giudizio civile - Liquidazione come prestazione d'opera professionale – Differenza rispetto all'attività del coadiutore del giudice o del consulente tecnico d'ufficio – Natura non di munus publicum.

Data di riferimento: 
02/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35820/2022) - Non impugnabilità con ricorso straordinario per cassazione del decreto, di conferma o di riforma, emesso dalla Corte d’Appello in sede di reclamo avverso il provvedimento di revoca del curatore fallimentare.

Cass., Sez. 1, 6 dicembre 2022, n. 35820, Pres. Di Marzio, Est. Campese

Decreto della Corte d’Appello relativo alla conferma o alla riforma del provvedimento di revoca del curatore fallimentare – Ricorribilità per cassazione – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
06/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26399/2021) – Revoca dall'incarico di commissario giudiziale in sede di concordato: necessità che l'impugnazione in cassazione del provvedimento con cui è disposta sia notificata a tutti i contro interessati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 29 settembre 2021, n. 26399 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo – Tribunale - Revoca dell’incarico di commissario giudiziale – Professionista - Reclamo in appello e ricorso per cassazione – Necessaria notificazione ai soggetti controinteressati – Fondamento - Procedimenti che coinvolgono interessi con pluralità di parti.

Data di riferimento: 
29/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21815/2021) – Concordato con cessione dei beni: la designazione del liquidatore da parte del proponente, laddove risulti rispettosa dei requisiti di cui all'art. 28 L.F., risulta vincolante per il tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 luglio 2021, n. 21815 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Indicazione del liquidatore fatta dal proponente -  Vincolatività –  Possesso dei requisiti di professionalità e di indipendenza prescritti dall’ordinamento – Presupposto necessario.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Indicazione del liquidatore fatta dal proponente – Nomina riservata comunque al tribunale.

Data di riferimento: 
29/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trani - Fallimento di s.a.s.: azione di restituzione ex art. 2467 c.c. nei confronti di un socio accomandante del rimborso del finanziamento avvenuto nell’anno anteriore.

Tribunale di Trani, Sez. Civ. Area commerciale, 18 giugno 2021 – Giud. Giuseppe Gustavo Infantini.

Società in accomandita semplice - Socio accomandante -  Finanziamento a  favore della società – Dichiarazione di fallimento di quella - Rimborso eseguito nell'anno precedente – Curatore – Azione di restituzione – Esperimento - Competenza speciale delle sezioni specializzate in materia d'impresa  - Esclusione - Competenza funzionale del tribunale fallimentare -  Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
18/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Livorno – Inesistenza giuridica dei decreti del G. D. e del tribunale che dispongano l’acquisizione al fallimento di beni di terzi, sui quali gli stessi affermino sussistere un proprio diritto soggettivo.

Tribunale di Livorno 30 giugno 2016 – Pres. Luigi Nannipieri, Rel. Gianmarco Marinai, Giud. Franco Pastorelli.

Fallimento – Giudice delegato – Beni di terzi - Decreto di acquisizione – Ammissibilità -  Contestazioni relative all’appartenenza – Nullità del provvedimento – Contrasti da risolversi nell’ambito di cognizione ordinaria - Necessità.

Data di riferimento: 
30/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5094/2015) – Nomina, revoca e sostituzione del Curatore a seguito della riforma della legge fallimentare del 2006.

Cassazione Civile, Sez. I, 13 marzo 2015, n. 5094 – Pres. A. Ceccherini, Rel. M. Cristiano.

Fallimento – Curatore – Riforma della legge fallimentare del 2006 – Organo ausiliario della amministrazione della giustizia – Nomina e mantenimento dell’incarico - Interesse pubblico  superindividuale e non soggettivo –  Correlato interesse privatistico dei soli creditori.

Data di riferimento: 
13/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]