Corte di Cassazione (56458/2018) - Rimessione alle Sezioni Unite della questione relativa alle modalità cui attenersi per la commisurazione delle pene accessorie in caso di condanna per il reato di bancarotta fraudolenta.
Inserito da Francesco Gabassi il Mer, 20/02/2019 - 09:47Corte di Cassazione, Sez. V pen., 14 dicembre 2018 n. 56458 – Pres. Vessichelli, Rel. Scotti.
Fallimento – Condanna per bancarotta fraudolenta – Art. 216, ultimo comma, L.F. - Modifica ad opera della Corte Costituzionale - Pene accesorie – Dieci anni – Durata massima - Considerazione come "non prederminata" o come "prederminata" – Artt. 37 o 133 c.p. - Norme cui fare riferimento – Decisione demandata alle SS.UU. - Ordinanza di rimessione.