Tribunale di Massa – Proposta di concordato fallimentare presentata nella vigenza del codice della crisi con riferimento ad una procedura maggiore aperta antecedentemente al 15 luglio 2022: disciplina applicabile.
Versione stampabileTribunale Ordinario di Massa, Sett. Civile Ufficio Procedure Concorsuali, 10 febbraio 2025 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Alessandro Pellegri.
Procedura fallimentare in corso alla data del 15 luglio 2022 – Proposta di concordato fallimentare presentata nella vigenza del CCII – Applicabilità delle legge fallimentare anche con riferimento alla procedura concordataria – Fondamento.
Con riferimento ad una proposta di concordato fallimentare con assuntore presentata dopo il 15 luglio 2022 e pertanto dopo l'entrata in vigore del nuovo Codice della Crisi e dell'Insolvenza ma nell'ambito di una procedura fallimentare aperta però anteriormente, si deve ritenere, nonostante la disciplina transitoria di cui all'art. 390, primo comma, C.C.I. sembrerebbe deporre in senso contrario, che anche anche il sub-procedimento concordatario debba essere disciplinato dalla Legge fallimentare; ciò per una logica sistematica e, soprattutto processuale e procedimentale, in quanto, pur trattandosi di una nuova e autonoma procedura, se positivamente conclusa, può condurre alla chiusura di quella maggiore e, se invece non omologata o risolta in presenza di criticità, alla riapertura della stessa. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
https://dirittodellacrisi.it/articolo/trib-massa-10-febbraio-2025-est-pellegri
[cfr. in questa rivista, pur con riferimento a fattispecie non esattamente sovrapponibili: Tribunale di Trento, 17 agosto 2022 https://www.unijuris.it/node/6463 e Tribunale di Udine, 31 agosto 2023 https://www.unijuris.it/node/7494].