Tribunale di Larino – Concordato in continuità e mancanza a fini omologatori del voto favorevole in tutte le classi: per addivenire alla c.d. “ristrutturazione trasversale” è richiesta la sola ricorrenza dei presupposti di cui all’art. 112 C.C.I.

Versione stampabileVersione stampabile
Data di riferimento: 
19/03/2024

Tribunale di Larino, 19 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Rinaldo D'Alonzo, Giud. Stefania Vacca e Giuliana Bartolomei.

Concordato preventivo in continuità - Omologazione – Voto favorevole di tutte le classi – Presupposto richiesto – C.d. “ristrutturazione trasversale dei debiti” - Alternativa possibile in caso di dissenso di taluni creditori – Requisiti richiesti dall'art. 112 C.C.I. - Necessaria ricorrenza - Scrutinio del giudice di convenienza rispetto alla liquidazione giudiziale - Presupposto non richiesto.

In ipotesi di mancato raggiungimento, come richiesto dall'art. 109, comma 5, C.C.I. del voto unanime delle classi che risultino previste nel piano in sede di concordato preventivo in continuità aziendale, risulta pur sempre possibile richiederne ugualmente l'omologazione in quanto l'art. 112 C.C.I. prevede la c.d. “ristrutturazione trasversale dei debiti” laddove risultino rispettate congiuntamente le quattro condizioni che prevede, vale a dire che, in tal caso, possa essere imposta ai creditori dissenzienti la ristrutturazione che essi abbiano respinto con il loro voto contrario, in forza di un piano omologato dall'autorità giudiziaria, nonostante il dissenso di una o più classi di creditori. In tal caso è eccentrico allo scrutinio del collegio un giudizio di convenienza economica della proposta di concordato rispetto all’alternativa liquidatoria (posto che tale valutazione spetta ai creditori, mediante il loro voto) a meno che non sia stata sollevata opposizione da parte di un creditore dissenziente ai sensi dell’art. 112, comma, 4 C.C.I. Al di fuori di questa ipotesi, invero, il Tribunale è chiamato solo a verificare se sussistono, come detto, congiuntamente le quattro condizioni richieste dall’art. 112. CCII per l’omologazione eteronoma del concordato. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

https://www.ilcaso.it/sentenze/ultime/31019/CrisiImpresa?Il-sindacato-del-tribunale-nell%E2%80%99omologazione-c.d.-trasversale-ex-art.-112-CCI

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/trib-larino-19-marzo-2024-pres-est-dalonzo

[in tema di possibile durata del business plan eccedente i cinque anni, cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 ottobre 2019, n. 27544 https://www.unijuris.it/node/4910].

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]
Articoli di riferimento nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza