Tribunale di Milano – Sovraindebitamento e accordo di composizione della crisi: il cram down opera anche se il credito dell'Ente Previdenziale deriva solo da sanzioni amministrative di carattere pecuniario.
Tribunale Ordinario di Milano, Sez. Fallimentare, 23 novembre 2021 (data della pronuncia) – Giudice designato Carmelo Barbieri.
Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Voto negativo espresso dagli Enti Previdenziali – Omologazione – Credito costituito da sole sanzioni amministrative – Inidoneità all’esdebitazione – Irrilevanza - Tribunale - Giudizio di cram-down – Ammissibilità - Fondamento.
Non vi è sovrapponibilità tra i crediti per i quali non opera l’esdebitazione a norma dell’art. 14 terdecies della L. 3/2012 e quelli non falcidiabili nell’ambito di una proposta di accordo di composizione della crisi ai sensi dell'art 12, comma 3 quater, di quella stessa legge, che prevede il cram-down, ovvero l'adesione coattiva dell’amministrazione finanziaria ad opera del tribunale, adesione che deve ritenersi operante, in coerenza con quanto previsto dall'art. 80, terzo comma, CCII con riferimento alla procedura di concordato minore, anche rispetto ai crediti vantati dagli enti gestori di forme di previdenza o assistenza obbligatorie [nello specifico, il tribunale ha considerato inconferente la motivazione addotta dall’Ente Previdenziale a sostegno del voto negativo alla proposta di accordo di composizione della crisi, come fondata sull’assunto per cui il credito previdenziale derivava da sanzioni amministrative di carattere pecuniario, nei confronti delle quali ai sensi dell’art. 14 terdecies, terzo comma, lettera b), della L. 3/2012 non opera l’esdebitazione, ed ha pertanto proceduto, in presenza degli altri requisiti richiesti dall'art 12, comma 3 quater, di detta legge (decisività dell'adesione ai fini del raggiungimento delle percentuali di cui all'articolo 11, comma 2 e convenienza della proposta rispetto all’alternativa liquidatoria), all'omologazione della proposta del sovraindebitato]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)