Tribunale di Treviso – Opposizione allo stato passivo e qualità di coltivatore diretto.

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Data di riferimento: 
19/06/2014

 

Tribunale di Treviso, Sez. II Civ., 19 giugno 2014, Pres. Rel. Fabbro.

 

Opposizione allo stato passivo – Coltivatore diretto – Privilegio ex art. 2751-bis – Prevalenza del lavoro sugli investimenti – Collegamento funzionale tra fondo e attività - Prova.

 

Il creditore (nel caso specifico, allevatore di bestiame e coltivatore), il cui credito sia ammesso al passivo in via chirografaria, che intenda far valere la propria qualità di coltivatore diretto e che, pertanto, pretenda il riconoscimento del privilegio ex art. 2751-bis n. 4 cod. civ. deve provare la prevalenza del valore del lavoro svolto sul capitale investito, nonché il collegamento funzionale tra il fondo coltivato e l’attività esercitata. (Vincenzo Antonini, riproduzione riservata)

 Provvedimento tratto dalla rivista Fallimentiesocietà.it .

Uffici Giudiziari: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]