Art. 236 - Effetti della chiusura., Art. 118. - Casi di chiusura.

Tribunale di Mantova – Disposizioni del tribunale in caso di ultrattività della legittimazione del curatore ex art. 118 II co e 120 u.co l.fall. al fine dell’esercizio dell’azione esecutiva per il recupero delle spese di lite.

Tribunale di Mantova, 14 Giugno 2017. Est. Laura De Simone.

Chiusura del fallimento – Ultrattività della legittimazione del curatore finalizzata all'azione esecutiva per il recupero delle spese di lite

Nel caso specifico, il Tribunale ha così disposto:

-dichiara la chiusura ai sensi dell'art. 118, comma 2, l.fall. del Fallimento di * in pendenza del giudizio avanti alla Corte di Appello di Brescia * R.G. per il quale il curatore conserva legittimazione processuale;

Data di riferimento: 
14/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Fallimento chiuso per definitiva ripartizione dell’attivo e presupposti per l’accoglimento dell’istanza di esdebitazione.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 08 giugno 2017 – Pres. Antonello Fabbro, Giud. Rel. Petra Uliana,

Giud. Caterina Passarelli.

Fallimento - Chiusura per definitiva ripartizione dell’attivo – Fallito - Istanza di esdebitazione – Valutazione del tribunale - Percentuale di soddisfacimento dei creditori – Accertamento - Non significatività – Rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
08/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Condizione di ammissibilità di una impugnazione promossa nei confronti di una società già fallita, ritornata in bonis.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 22 giugno 2016 n. 12879 - Pres. Vivaldi, Rel. Frasca.

 

Chiusura del fallimento – Capacità della società - Potere di rappresentanza degli amministratori –Riacquisto – Società tornata in bonis –– Ricorso in Cassazione nei suoi confronti – Indicazione e prova dell’evento  - Onere gravante sul ricorrente - Condizione di ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
22/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Carenza di potere degli organi fallimentari dopo la chiusura del fallimento e giuridica inesistenza dei provvedimenti emessi.

Corte di Cassazione, Sez. II, 14 dicembre 2015 n. 25135 – Pres. Piccialli, Rel. Lombardo.

Fallimento – Chiusura – Organi fallimentari – Decadenza – Provvedimenti emessi – Giuridica inesistenza – Azione di accertamento – Proponibilità senza limiti di tempo.

Fallimento – Chiusura – Atti del giudice delegato – Inefficacia – Azione di accertamento - Proposizione - Soggetto legittimato.

Data di riferimento: 
14/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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