Art. 213 - Programma di liquidazione., Art. 124 - Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale.

Tribunale di Treviso – Ammissibilità del reclamo avverso l'autorizzazione alla derelizione, in sede di liquidazione giudiziale, di rifiuti da smaltire assunta dal G.D. in sostituzione del comitato dei creditori pur se comportante una decisione nel merito

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 04 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Lucio Munaro, Giud. Petra Uliana.

Liquidazione giudiziale – Derelizione da parte del curatore di alcuni beni - Autorizzazione emessa dal giudice delegato in luogo del comitato dei creditori - Reclamo – Decisione da assumersi nel merito – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Venezia – Il fatto che il curatore abbia, col consenso dei creditori, rinunciato ad apprendere alcuni beni immobili non è d'ostacolo alla concessione al fallito del beneficio dell'esdebitazione.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 26 ottobre 2021 – Pres. Domenico Taglialatela, Cons. Rel. Gabriella Zanon, Cons. Federico Bressan.

Fallimento – Curatore - Avvenuta derelizione di alcuni beni immobili – Chiusura della procedura – Concedibilità al fallito del beneficio dell'esdebitazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari - Inammissibilità della nomina in sede fallimentare o in sede di concordato preventivo con cessione dei beni di un delegato alla vendita dei beni ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ. – Uffficio Fallimenti, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Raffaella Simone, Giud. Nicola Magaletti e Francesco Cavone.

Procedura fallimentare o di concordato preventivo con cessione dei beni – Vendita dei beni – Operazione non delegabile – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20386/2017) Presupposti per la ricorribilità in Cassazione del provvedimento che dispone la vendita senza incanto di un bene acquisito al fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 25 Agosto 2017, n. 20386. Pres. Nappi, rel. Maria Acierno.

Fallimento – Liquidazione dell’attivo – Provvedimento che dispone la vendita senza incanto – Ricorso per cassazione – Esclusione

Data di riferimento: 
25/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]