Art. 128 - Gestione della procedura., curatore

Corte di Cassazione (2847/2022) - Onere del curatore di fornire informazioni all'amministrazione finanziaria ai sensi dell'art. 32 D.P.R. n. 600 del 1973 in risposta a questionari.

Cass., Sez. 5, 31 gennaio 2022, n. 2847, Pres. Sorrentino, Est. D’Aquino

Accertamento nei confronti di soggetto dichiarato fallito - Curatore fallimentare – Richiesta da parte dell'amministrazione finanziaria di dati e notizie tramite questionario - Oneri informativi del curatore.

Data di riferimento: 
31/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21127/2021) – Fallimento : la morte del curatore nel corso di un giudizio di cassazione non comporta l'interruzione del processo, né incide sul mandato dallo stesso conferito al difensore.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., tributaria, 22 luglio 2021, n. 21127 – Pres. Enrico Manzon, Rel. Salvo Leuzzi.

Fallimento – Giudizio di cassazione pendente – Morte del curatore che ha proposto il ricorso – Effetti – Interruzione del processo – Incidenza sul mandato conferito al difensore – Esclusione – Sostituzione del deceduto ad opera della procedura.

Data di riferimento: 
22/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Terni – Fallimento: modalità e finalità dell'impugnazione del rendiconto per atti di mala gestio posti in essere dal curatore. La derelictio di beni, attuata ex art. 104 ter L.F. libera il curatore dal dovere di occuparsi della manutenzione.

Tribunale di Terni, Ufficio Fallimentare, 07 giugno 2021 (data della pronuncia) – Pres. Alberto Caprioli, Rel. Alessandro Nastri, Giud. Luciana. 

Fallimento – Rendiconto del curatore – Contestazioni – Atti di mala gestio – G.D.  - Rimessione al collegio – Udienza di discussione – Concretezza e specificità delle accuse – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5623/2021) – Fallimento: ricade sul curatore il dovere di presentare le dichiarazioni IVA e delle Imposte dirette ove la sentenza dichiarativa sia intervenuta prima della scadenza del termine previsto per tali adempimenti.

Corte di Cassazione, Sez. V, tributaria, 02 marzo 2021, n. 5623 – Pres. Federico Sorrentino, Rel. Marcello Maria Frazancani.

Sentenza di fallimento – Dichiarazione dei redditi IVA e imposte dirette – Presentazione – Termine che scade dopo la pronuncia – Obbligo che ricade in capo al curatore.

Data di riferimento: 
02/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Consiglio di Stato (Ad. Plen. 3/2021) – Fallimento e rifiuti: il curatore è tenuto alla bonifica degli immobili di cui acquisisce la detenzione e i costi a tal fine necessari gravano sulla massa.

Consiglio di Stato, Adunanza plenaria, 26 gennaio 2021, n. 3 – Pres. Filippo Patroni Griffi, Est. Paolo Giovanni Nicolò Lotti.

Fallimento – Inventario dei beni – Gestione ad opera del curatore - Bonifica dei terreni inquinati – Onere che ricade sul curatore – Costi che gravano sulla massa – Ipotesi particolari che non escludono tali principio.

Data di riferimento: 
26/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Inammissibilità che al curatore possano essere attribuite responsabilità non previste dalla legge.

Tribunale di Mantova, 21 marzo 2020 – Giudice Delegato Andrea Gibelli.

Fallimento – INPS – Richiesta al curatore di attestare dei dati – Curatore - Potere di certificazione – Esclusione – Assunzione di responsabilità non previste dalla legge.

Data di riferimento: 
21/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3871/2020) – Problematiche inerenti il ricorso per cassazione avverso il decreto mediante il quale il tribunale ha deciso contestualmente la misura del compenso spettante al curatore fallimentare ed al suo coadiutore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 febbraio 2020, n. 3871 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Massimo Ferro.

Ricorso per cassazione – Attività del giudice – Asserita lesione del diritto di difesa – Vizio lamentato - Pregiudizio che ne è derivato –  Precisazione da parte del ricorrente  –   Nullità della sentenza impugnata – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
17/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29747/2018) Spetta al curatore fallimentare la legittimazione esclusiva a proporre istanza per l’ammissione al gratuito patrocinio. Il g. d. non può procedere d’ufficio all’attestazione di cui all’art. 144 del d. lgs. n. 115/2002.

Cassazione civile, sez. I, 19 Novembre 2018, n. 29747. Est. Dolmetta.

Ammissione al gratuito patrocinio nei giudizi in cui è parte il fallimento -  - Legittimazione esclusiva del curatore fallimentare a proporre l’istanza - Sussistenza – Attestazione di cui all’art. 144 del d. lgs. n. 115 del 2002 d’ufficio da parte del giudice delegato. – Esclusione.

Data di riferimento: 
19/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15788/2018) - Fallimento: ipotesi di illecito amministrativo da reato contestato alla società fallita e legittimazione processuale del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 09 aprile 2018 n. 15788 – Pres. Aldo Cavallo, Rel. Carlo Renoldi.

Fallimento – Illecito amministrativo da reato – Contestazione - Società fallita – Legittimazione passiva – Assoggettabilità a sanzione pecuniaria.

Fallimento – Illecito amministrativo da reato – Contestazione nei confronti della società – Curatore – Legittimazione processuale – Sanzione -  Credito privilegiato dell'Erario – Possibile insinuazione al passivo.

Data di riferimento: 
09/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26948/2017) – Effetti retroattivi dell'autorizzazione a stare in giudizio conferita dal giudice delegato tardivamente in via di ratifica, al curatore fallimentare.

Cassazione civile, sez. VI, 14 Novembre 2017, n. 26948. Pres., rel. Francesco Antonio Genovese.

Autorizzazione a stare in giudizio del giudice delegato - Tardività - Sanatoria – Limiti.

L'autorizzazione a stare in giudizio conferita dal giudice delegato tardivamente in via di ratifica, al curatore fallimentare, vale a sanare retroattivamente il difetto di legittimazione di quest'ultimo, ma fino al limite delle preclusioni già verificatesi. (massima ufficiale)

Data di riferimento: 
14/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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