Art. 109 - Maggioranza per l'approvazione del concordato., Art. 174. - Adunanza dei creditori.

Tribunale di Milano – Concordato preventivo: esclusione dal voto di una banca il cui credito risulti contestato per essere stato il rapporto di mutuo su cui era basato trasferito in sede di cessione di ramo d'azienda.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ.  Fallimentare, 23 ottobre 2019 - Giud . Del. Francesco Pipicelli.

Concordato preventivo -  Adunanza dei creditori - Banca - Credito derivante da contratto di mutuo - Credito contestato  - Intercorso contratto di cessione di ramo d'azienza - Pattuizione -  Subentro della cessionaria anche in quel rapporto - Avvenuta liberazione da responsabilità del proponente - Esclusione della banca dal voto.

Data di riferimento: 
23/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22382/2019) – Esclusione dal diritto di voto del fidejussore del proponente nel concordato preventivo. Inamissibilità della proposta con effetto esdebitatorio per i fidejussori.

Cassazione civile, sez. I, 06 Settembre 2019, n. 22382. Pres. Genovese. Est. Federico.

 Diritto di voto del fideiussore del proponente nel concordato preventivo - Esclusione.

Prposta di concordato con effetto esdebitatorio per i fidejussori - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
06/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Benevento – Concordato preventivo: deve ritenersi consentito che il creditore che abbia già espresso il suo voto nel corso dell'adunanza, possa nei venti giorni successivi alla chiusura del verbale modificarlo.

Tribunale di  Benevento, 05 dicembre 2018 - Pres. Michele  Monteleone,  Est. Michele  Cuoco

Concordato preventivo - Adunanza - Creditore che abbia espresso il suo voto nel corso della stessa - Successiva modifica della scelta operata -  Comportamento consentito entro i venti giorni dalla chiusura del verbale - Ragioni.

Data di riferimento: 
05/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Catania - Concordato preventivo: verifica del tribunale delle maggioranze raggiunte in sede di votazione, con particolare riguardo ad una rinuncia al privilegio manifestata oltre l’adunanza dei creditori.

Corte d'Appello di Catania, Sez. I civ. 12 ottobre 2016 – Pres. R. Cordio, Cons. Est. A. Caruso, Cons. V. Milone

Concordato preventivo – Votazione -  Verifica delle maggioranze raggiunte -  Tribunale - Adempimento dovuto.

Concordato preventivo  - Chiusura dell’adunanza dei creditori -  Creditore privilegiato - Rinuncia al privilegio nei venti giorni successivi - Ammissione al voto – Esclusione - Impossibilità per gli altri creditori di contestare.

Data di riferimento: 
12/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Giudizio di omologazione di un concordato preventivo: inammissibilità per difetto d’interesse di un’opposizione seppure tempestiva e ricalcolo della percentuale di voto.

 

Tribunale di Udine 23 febbraio 2016 - Pres. Venier, Rel. Massarelli.

 

Concordato preventivo – Giudizio di omologazione – Opposizione – Invio telematico - Tempestività del deposito.

 

Concordato preventivo – Giudizio di omologazione – Opposizione – Credito ammesso al voto – Contestazione dell’entità – Tribunale - Ricalcolo dei crediti - Raggiungimento comunque della maggioranza - Inammissibilità dell’opposizione - Difetto d’interesse.

 

Data di riferimento: 
23/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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