Art. 95 - Disposizioni speciali per i contratti con le pubbliche amministrazioni., Art. 177. - Maggioranza per l'approvazione del concordato.

Tribunale di Pistoia – Concordato con continuità aziendale: durata massima del piano e presupposto perché la soddisfazione dei creditori privilegiati possa aver luogo anche oltre l'anno dall'omologazione.

Tribunale di Pistoia, Ufficio Fallimentare, 21 settembre 2020 – Pres. Rel. Nicoletta Maria Caterina Curci, Giud. Sergio Garofalo e Lucia Leoncini.

Concordato preventivo – Continuità aziendale – Durata piano concordatario – Previsione di soddisfazione dei creditori privilegiati in più anni – Presupposto di ammisibilità.

Data di riferimento: 
21/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11882/2020) – Concordato preventivo e problematiche inerenti: concessione del termine per integrare la proposta, limitazione dei diritti di prelazione, previsione della dilazione del pagamento dei crediti privilegiati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 giugno 2020, n. 11882 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore. 

Concordato preventivo – Udienza camerale ex art. 162 L.F. – Giudice – Osservazioni critiche – Mancata formulazione – Integrazione della proposta – Concessione di un termine a prescindere – Potere discrezionale.

Data di riferimento: 
18/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2422/2020) – Concordato con continuità reso possibile solo grazie alla vendita di alcuni immobili ipotecati, con differimento a lungo termine del pagamento dei creditori garantiti: inammissibilità della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 04 febbraio 2020, n. 2422 - Pres.  Andrea Scaldaferri, Rel Massimo Ferro.

Concordato preventivo - Creditori privilegiati – Pagamento dilazionato – Ammissibilità – Perdita economica – Conseguente riconoscimento del diritto di voto –Accertamento rimesso al giudice del merito.

Data di riferimento: 
04/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30454/2019) – Vendita di beni in sede di concordato e ordine di cancellazione delle iscrizioni pregiudizievoli: proponibilità sia del reclamo avverso il decreto del g.d. che del ricorso per Cassazione contro la decisione del tribunale

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2019, n. 30454 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Liquidazione dell’attivo - Vendita di beni – Cancellazione delle iscrizioni pregiudizievoli - Decreto del giudice delegato – Creditore ipotecario – Approvazione della proposta - Mancata opposizione – Irrilevanza - Legittimazione al reclamo avverso la cancellazione.

Data di riferimento: 
21/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato in continuità: possibilità che il pagamento dei crediti privilegiati avvenga, previa classazione e riconoscimento del diritto di voto, con dilazione ultrannuale.

Tribunale Ordinario di Firenze, Sez. V civ. Collegio fallimentare, 13 novembre 2019  - Pres. Sivia Governatori, Rel. Cristian Soscia, Giud. Rosa Selvarolo.

Concordato in continuità - Pagamento dei creditori privilegiati - Previsione di una dilazione ultrannuale - Classazione e riconoscimento del diritto di voto - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Concordato preventivo di tipo liquidatorio: presupposto per potersi veder riconoscere il privilegio speciale da cui risulta assistito il credito per rivalsa IVA.

Tribunale di Mantova, 12 settembre 2019 - Pres. Andrea Gibelli, Rel. Est. Mauro P. Bernardi , Giud.  Marco Benatti.

Concordato preventivo di tipo liquidatorio - Credito per rivalsa IVA - Riconoscimento del privilegio speciale - Presupposto necessario - Momento della presentazione della proposta  - Sussistenza  del cespite sul quale esercitare il privilegio - Disponibilità del bene da parte del debitore - Permanere  fino alla realizzazione del credito.

Data di riferimento: 
12/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16327/2017) Concordato con cessione dei beni: competenza dei creditori, pur in presenza di una diversa stima da parte del C.G., per la valutazione delle probabilità di successo della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2017 n. 16327 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Aldo Ceniccola.

Concordato con cessione dei beni – Commissario giudiziale – Valore dei beni -  Stima divergente rispetto a quella del debitore – Creditori - Accettazione del rischio – Approvazione della proposta – Tribunale – Non evidente inidoneità della proposta - Diversa ulteriore valutazione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
03/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]