Art. 70 - Apertura e omologazione del piano., Art. 83 - Apertura della liquidazione controllata dopo la revoca della sentenza di omologazione.

Corte di Cassazione (28013/2022) – Sovraindebitamento: presupposto perché risulti possibile la conversione del piano del consumatore in liquidazione del patrimonio o, eventualmente, anche in accordo con i creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 settembre 2022, n. 28013 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Luigi Abete.

Sovraindebitamento - Piano del consumatore – Istanza del debitore - Conversione se non omologato in accordo con i creditori – Inaccoglibilità – Fondamento – Applicazione dello stesso principio valido per la conversione in liquidazione del patrimonio - Necessità dell'avvenuta omologazione del piano. 

Data di riferimento: 
26/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Accordo di composizione della crisi omologato: considerazioni in merito a cessazione di diritto degli effetti, revoca d'ufficio o risoluzione a richiesta dei creditori, conversione in procedura di liquidazione dei beni.

Tribunale Ordinario di Ancona, Sez. II civ., 16 marzo 2021 – Giudice Delegato Maria Letizia Mantovani.

Sovraindebitamento -  Accordo di composizione della crisi o  piano del consumatore omologati – Cessazione di diritto -  Revoca d'ufficio  o risoluzione su richiesta dei creditori – Produzione di tali effetti  - Ipotesi previste.

Data di riferimento: 
16/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale – Sovraindebitamento e divieto di falcidia dell’IVA: illegittimità costituzionale.

Corte Costituzionale, 29 novembre 2019 n. 245 - Pres. Lattanzi, red. Barbera

Sovraindebitamento – Procedure negoziate – Falcidia IVA – Inammissibilità – Illegittimità costituzionale.

La Corte Costituzionale dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 7, comma 1, terzo periodo, della legge 27 gennaio 2012, n. 3 (Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento), limitatamente alle parole: «all’imposta sul valore aggiunto».

Data di riferimento: 
29/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale: pronuncia di illegittimità parziale dell'art. 7, primo comma, terzo periodo, della L. 3/2012 e possibilità della falcidia del credito per IVA in sede di accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Corte Costituzionale, 22 ottobre 2019 - Pres. Giorgio Lattanzi, Est. Augusto Barbera.

Sovraindebitamento - Concordato preventivo e accordo di composizione della crisi - Analogia delle procedure, tranne che per l'aspetto soggettivo - Soggetti fallibili e non - Art. 7, comma 1, terzo periodo, della L. 3/2012 - Parole "all'imposta di valore aggiunto" - Illegittimità costituzionale di tale norma relativamente a quell'inciso - Possibile falcidiabilità dei crediti per IVA anche in sede di accordi ex art. 10 L. 3/2012.

Data di riferimento: 
22/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]