Art. 46 - Effetti della domanda di accesso al concordato preventivo., Art. 7. - Iniziativa del pubblico ministero.

Corte di Cassazione (606/17) – Concordato con riserva senza presentazione della proposta o dell’accordo di ristrutturazione dei debiti: problematiche inerenti la proroga e l’audizione del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 gennaio 2017 n. 606 - Pres. Rel. Didone.

Istanza di concordato con riserva - Termine fissato dal giudice – Natura perentoria – Prorogabilità -  Giustificati motivi -  Condizione necessaria.

Istanza di concordato con riserva – Termine per la presentazione del piano o dell’accordo di ristrutturazione dei debiti – Mancato rispetto – Dichiarazione di fallimento – Necessaria preventiva audizione del debitore.

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Ricorso per concordato preventivo con riserva in pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento e abuso dello strumento concordatario.

Tribunale di Ravenna, 14 Dicembre 2016 – Bruno Gilotta, pres. – G.Lacentra, giudice - Alessandro Farolfi, rel.

Concordato preventivo – Ricorso per concordato con riserva – Pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento – Situazione contabile e gestionale inattendibile – Abuso dello strumento concordatario

Data di riferimento: 
14/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Infondatezza delle eccezioni sollevate, in sede di ricorso ex art. 18 L.F., dalla società debitrice in particolare con riguardo all’accoglimento da parte del giudice delle valutazioni del CTU.

 

Corte d'Appello di Venezia 14 luglio 2016 - Pres. Bruni, Est. Di Francesco.

 

Concordato preventivo – Proponente -  Rinuncia alla domanda –– Richiesta di fallimento - Perdita della legittimazione attiva del PM nell’ambito del concordato – Ininfluenza – Possibilità dell’iniziativa ex art. 7 n. 1 L.F.

 

Fallimento – Stato di insolvenza – Nozione giuridica -  Regolare soddisfazione delle obbligazioni – Incapacità del debitore – Rilevanza dei fatti esteriori  che la comprovano.

 

Data di riferimento: 
14/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Nola – Insolvenza successiva all'omologa del concordato preventivo: possibilità, a prescindere dall'avvenuta risoluzione, per i creditori di agire in executivis e per il P.M. di richiedere il fallimento.

Tribunale di Nola, 17 marzo 2016 – Pres. Est. Eduardo Savarese.

Concordato preventivo omologato – Obblighi assunti – Mancato assolvimento –  Risoluzione non avvenuta – Azioni esecutive – Credito falcidiato – Possibile riconoscimento.

Concordato preventivo omologato – Insolvenza – Risoluzione non avvenuta – Dichiarazione di fallimento – P.M. – Iniziativa ammessa.

Data di riferimento: 
17/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Apertura d’ufficio del procedimento per la revoca del concordato preventivo ed iniziativa del P.M. per la dichiarazione di fallimento del debitore.

 

Corte di Cassazione, Sez. I, 16 marzo 2012 n. 4209 – Pres. Fioretti, Est. Didone.

 

Concordato preventivo – Revoca dell’ ammissione ex art. 173 – Comunicazione al P.M. – Richiesta di fallimento – Legittimazione – Ipotesi ex art. 7 n. 2 L.F. – Insussistenza – Abrogazione dell’iniziativa d’ufficio – Applicazione dei principi del giusto processo.

 

Data di riferimento: 
16/03/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine