Art. 41 - Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale., Art. 182. - Cessioni

Corte di Cassazione (4329/2020) – Impossibilità per l’imprenditore individuale cancellato dal Registro delle Imprese che si sia spogliato del patrimonio di richiedere l’ammissione alla procedura di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4329 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe De Marzo.

Società di capitali – Cancellazione dal registro delle imprese - Istruttoria prefallimentare – Domanda di concordato preventivo – Presentazione – Inammissibilità - Insussistenza di strumenti necessari – Finalità di composizione della crisi – Risultato non più conseguibile.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Latina – Individuazione da parte del proponente il concordato preventivo di un potenziale acquirente dell'azienda o di altro bene: riconoscibilità o meno allo stesso di un diritto di prelazione o di un diritto di rilancio.

Tribunale Ordinario di Latina,  Sez. I civ., 28 gennaio 2020 - Pres. Caterina Chiaravalloti - Rel. Marco Pietricola, Giud. Tiziana Tenessa.

Concordato preventivo - Previsione del proponente - Vendita di azienda, rami d’azienda e beni specifici - Ammissibilità in qualunque fase della procedura  - Tribunale -  Indizione di una procedura competitiva - Natura coattiva delle vendite  - Effetti cd. purgativi e liberatori.

Data di riferimento: 
28/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Chieti – Criterio interpretativo da utilizzarsi per considerare con continuità aziendale anche un concordato preventivo di natura mista.

Tribunale di Chieti, 02 dicembre 2019 - Pres. Guido Campli, Giud. Del. Est. Nicola Valletta, Giud. Francesco Turco.

Concordato preventivo misto - Concordato proposto come "con continuità aziendale" - Intepretazione -  Criterio della prevalenza quantitativa - Superamento - Criterio da adottarsi  - Verifica della causa concreta del negozio.

Data di riferimento: 
02/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26005/2018) - Richiesta di fallimento del P.M. in sede di udienza ex art. 162 L.F. Inammissibilità del concordato liquidatorio che preveda la cessione parziale dei beni. Crisi ed insolvenza dei gruppi d'impresa: normativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 ottobre 2018 n. 26005 – Pres. Giulia Iofrida, Rel. Giuseppe De Marzo.

Concordato preventivo - Udienza ex art. 162, secondo comma, L.F. - Riscontrata inammissibilità della proposta – P.M. - Conseguente richiesta di fallimento – Applicabilità dell' art. 7 L.F. - Esclusione.

Concordato preventivo liquidatorio – Cessione parziale dei beni – Destinazione dei beni residui ad imprese del gruppo -  Previsione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]