Art. 26 - Giurisdizione italiana., Art. 143 - Rapporti processuali.

Corte di Cassazione (15788/2018) - Fallimento: ipotesi di illecito amministrativo da reato contestato alla società fallita e legittimazione processuale del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 09 aprile 2018 n. 15788 – Pres. Aldo Cavallo, Rel. Carlo Renoldi.

Fallimento – Illecito amministrativo da reato – Contestazione - Società fallita – Legittimazione passiva – Assoggettabilità a sanzione pecuniaria.

Fallimento – Illecito amministrativo da reato – Contestazione nei confronti della società – Curatore – Legittimazione processuale – Sanzione -  Credito privilegiato dell'Erario – Possibile insinuazione al passivo.

Data di riferimento: 
09/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Possibilità per il curatore del legittimario fallito di impugnare direttamente ex art. 524 c.c. la rinuncia da parte dello stesso all'esercizio dell'azione di riduzione delle disposizioni lesive.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. I bis civ., 12 gennaio 2018 – Pres. Rel. Paolo Celentano, Consiglieri Fulvio Dacomo e Michelangelo Maria Petruzziello.

Legittimario pretermesso – Azione di riduzione  – Rinuncia espressa  – Successivo fallimento  - Curatore – Esperimento dell'azione ex art. 524 c.c. - Contestuale impugnazione ex art. 66 L.F. della rinuncia – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Dichiarazione di fallimento pronunziata in Stato extracomunitario (Svizzera) - Condizioni per l'interruzione del processo in Italia anche in assenza di riconoscimento della sentenza straniera di fallimento.

Tribunale di Milano – Sezione IV Civile, Ordinanza del 30 ottobre 2014 - Giudice dott. Anna Bellesi

Dichiarazione di fallimento – Svizzera – Mancato riconoscimento in Italia – Interruzione del processo.

Data di riferimento: 
30/10/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]