Art. 6 - Prededucibilità dei crediti., Art. 111. - Ordine di distribuzione delle somme.

Corte di Cassazione (639/2021) – Consecuzione tra procedure: non prededucibilità del credito del professionista sorto in funzione di un concordato che non si è aperto ed è sfociato nel fallimento. Decisione sulle spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 gennaio 2021, n. 639  - Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Consecuzione tra procedure – Concordato preventivo non aperto – Fallimento – Credito del professionista che abbia svolto attività di assistenza nella prima fase – Non prededucibiltà.

Questione giudiziale controversa - Contrasto giurisprudenziale – Compensazione delle spese processuali.

Data di riferimento: 
15/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Il creditore fondiario che abbia ottenuto soddisfazione provvisoria in sede esecutiva è tenuto a restituire gli importi percepiti in eccedenza rispetto a quanto spettantegli in base alla definitiva graduazione dei crediti.

Tribunale di Treviso, Sez. Prima Civile, 25 novembre 2020 – Giudice Marco Saran.

Fallimento – Creditore fondiario –  Esperimento di azione esecutiva –  Sede di riparto - Principio della graduazione dei crediti - Applicabilità anche nei suoi confronti - Importo provvisoriamente ottenuto – Eccedenza rispetto a quanto  dovutogli – Necessaria restituzione – Azione di recupero esperibile dal curatore.

Data di riferimento: 
25/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trieste – Anticorruzione: nomina da parte del Prefetto degli amministratori straordinari e temporanei e prededuzione del compenso nel fallimento.

Tribunale di Trieste, 24 novembre 2020, pres. rel dott. Arturo Picciotto, giud. dott. Riccardo Merluzzi, giud. dott. Francesco Saverio Moscato

Fallimento – Stato passivo – Anticorruzione – Legge n. 114 del 2014 – Nomina amministratori straordinari e temporanei – Compenso – Prededuzione – Insussistenza.

Data di riferimento: 
24/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23491/2020) – Liquidazione coatta amministrativa: prededucibilità ai sensi dell' art. 111, primo comma, n.1 L.F., ante modifica ex D. Lgs. 5/2006, dei crediti sorti in sede di prosecuzione dell'attività d'impresa.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23491 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Liquidazione coatta amministrativa – Organi concorsuali della procedura -  Amministrazione e continuazione dell'esercizio dell'impresa – Pagamento dei debiti contratti – Applicazione ratione temporis dell'art. 111, comma 1, n.1 L.F. ante  modifica ex d.lgs. n. 5 del 2006 - Prededucibilità  dei  relativi crediti.

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14960/2020) – Stato passivo e domanda di ammissione di un credito assistito da ipoteca: indicazioni che risultano necessarie in fase di accertamento al fine del riconoscimento del privilegio ex art. 93 ante e post riforma.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 14 luglio 2020, n. 14960 – Pres. Est. Massimo Ferro.

Fallimento – Stato passivo - Crediti assistiti da ipoteca – Domanda di ammissione ex art. 93 L.F. – Riconoscimento del privilegio - Normativa anteriore e posteriore alle riforma ex D.Lgs. n. 5 del 2006 – Fase dell’accertamento del passivo - Indicazioni che risultano necessarie – Riscontri demandati alla fase del riparto.

Data di riferimento: 
14/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13596/2020) – Revoca dell’ammissione al concordato per mancato deposito delle somme necessarie per il suo svolgimento e presupposto perché incida sul diritto del professionista ad essere liquidato in prededuzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 luglio 2020, n. 13596 – Pres. Antonio Didone , Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Credito del professionista incaricato dal debitore – Riconoscimento della prededuzione – Prestazione che risulti ex post utile per la massa – Presupposto necessario -  Esclusione – Convenienza dell’attività svolta – Riscontro dovuto – Accertamento da effettuarsi solo secondo una valutazione ex ante.

Data di riferimento: 
02/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10080/2020) – Legittimazione del debitore che abbia presentato istanza di ammissione a concordato “in bianco” alla proposizione di una domanda giudiziale a prescindere dalla necessità o meno dell’autorizzazione del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 28 maggio 2020, n. 10080 – Pres. Giacomo Travaglino, Rel.   Antonello Cosentino.

Debitore – Istanza di concordato “in bianco” – Perdita della capacità di stare in giudizio – Esclusione - Proposizione di domanda giudiziale – Necessità o meno dell’autorizzazione del tribunale – Irrilevanza a fini processuali – Mancanza di autorizzazione laddove necessaria – Non prededucibilità dei crediti dei terzi.

Data di riferimento: 
28/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9219/2020) – Fallimento: riconoscibilità senza limiti temporali in sede stato passivo a favore dell’INAIL del privilegio mobiliare per crediti contributivi ai sensi dei commi 1) e 8) dell’art. 2778 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 maggio 2020, n. 9219 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Marco Marulli.

Fallimento – INAIL – Crediti contributivi - Insinuazione al passivo – Privilegio mobiliare –Riconoscibilità – Limiti temporali – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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