Art. 78. - Conto corrente, mandato, commissione., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (27384/2023) – Liquidazione coatta amministrativa: l'ammissione a quella procedura non comporta la cessazione ipso iure del rapporto d'agenzia. Ipotesi di necessaria compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 26 settembre 2023, n. 27384 – Pres. Guido Raimondi, Rel. Guglielmo Cinque

Liquidazione coatta amministrativa di società mandante – Cessazione automatica ipso iure del rapporto d'agenzia – Esclusione – Sospensione e possibile prosecuzione – Fondamento - Diritti che ne derivano a favore dell'agente quale mandatario – Indennità di preavviso – Sussistenza.

Data di riferimento: 
26/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18477/2023) – Fallimento del datore di lavoro e soggetto legittimato ad insinuarsi al passivo per le quote di TFR maturate e accantonate ma non versate al Fondo di previdenza complementare.

Cass., Sez. L, 28 giugno 2023, n. 18477, Pres. Berrino, Est. Patti

Fallimento del datore di lavoro – – Conferimento TFR al Fondo di previdenza complementare – Autonomia negoziale - Ipotesi costituente delegazione di pagamento o cessione di credito – Quote maturate e accantonate ma non versate – Insinuazione al passivo –Legittimazione del lavoratore nel primo caso e del Fondo nel secondo.

Data di riferimento: 
28/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16266/2023) – Fallimento del datore di lavoro e soggetto legittimato ad insinuarsi al passivo per le quote di TFR maturate e accantonate ma non versate al Fondo di previdenza complementare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 giugno 2023, n. 16266 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento del datore di lavoro – – Conferimento TFR al Fondo di previdenza complementare – Autonomia negoziale - Ipotesi costituente delegazione di pagamento o cessione di credito – Quote maturate e accantonate ma non versate – Insinuazione al passivo –Legittimazione del lavoratore nel primo caso e del Fondo nel secondo.

Data di riferimento: 
08/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16116/2023) – Fallimento del datore di lavoro: legittimazione ad insinuarsi al passivo, in presenza di una previdenza complementare, per le quote di TFR maturate e accantonate ma non versate al Fondo di previdenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2023, n. 16116 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Previdenza complementare - Fallimento del datore di lavoro – Precedente mancato versamento al Fondo di previdenza delle quote di TFR maturate e accantonate – Insinuazione al passivo del credito che ne consegue –  Legittimazione attiva - Mezzo utilizzato dal lavoratore al fine dell'adesione al Fondo – Delegazione di pagamento o cessione di credito futuro – Necessità di accertarne la natura della specifica negoziazione.

Data di riferimento: 
07/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10046/2023) – Fallimento del preponente un contratto di agenzia e diritto dell'agente all'ammissione al passivo per crediti maturati a titolo di indennità sostitutiva del preavviso e suppletiva di clientela: fondamento.

Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 14 aprile 2023, n. 10046 – Pres. Guido Raimondi, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.     

Fallimento del preponente - Rapporto di agenzia pendente - Regola generale di sospensione stabilita dall’art. 72, comma 1, l. fall. - Applicabilità – Fondamento –  Agente – Crediti maturati a titolo di indennità sostitutiva del preavviso e suppletiva di clientela - Diritto all'ammissione al passivo.

Data di riferimento: 
14/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10046/2023) - Fallimento del preponente nel contratto di agenzia ed applicabilità della regola generale di sospensione stabilita dall’art. 72, comma 1, L. fall.

Cass., Sez. Lav., 14 aprile 2023, n. 10046, Pres. Raimondi, Est. Patti

Fallimento del preponente nel contratto di agenzia - Rapporto di agenzia pendente - Regola generale di sospensione stabilita dall’art. 72, comma 1, L. fall. - Applicabilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
14/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3546/2023) – Appalto di opere pubbliche stipulato con un'ATI: il fallimento di una delle mandanti che ne faccia parte priva la mandataria, capogruppo, della rappresentanza processuale dell'impresa fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 febbraio 2023, n. 3546 – Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Guido Mercolino.

Associazione temporanea di imprese – Appalto di opere pubbliche – Fallimento di una impresa del gruppo prima o nel corso di un giudizio – Scioglimento del mandato a favore della capogruppo, mandataria – Conseguenze in termini di poteri gestori a quella affidati in termini di legittimazione attiva e rappresentanza  in causa.

Data di riferimento: 
06/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23522/2022) – Il pagamento diretto del subappaltatore da parte della stazione appaltante previsto dall' art. 118, comma 3, D.Lgs. n. 163/2006 non è compatibile con la dichiarazione di fallimento dell'appaltatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2022, n. 23522 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Fallimento dell'appaltatore di opere pubblica – Scioglimento del sottostante contratto e del patto configurante un mandato in rem propriam – Pagamento diretto del subappaltatore da parte della stazione appaltante – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (42008/2021) – Anticipazione di ricevute bancarie in conto corrente anteriore al fallimento e operatività del patto di compensazione in caso di incasso effettuato posteriormente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 dicembre 2021, n. 42008 – Pres. Maria  Acierno, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento - Conto corrente bancario - Convenzione relativa all'anticipazione su ricevute – Annesso patto di compensazione – Stipula anteriore alla dichiarazione di fallimento del cliente – Banca – Crediti portati dalle ricevute – Riscossione successiva – Debito nei confronti del cliente – Perdurante efficacia della clausola di compensazione - Opponibilità ex art. 56 L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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