Art. 66. - Azione revocatoria ordinaria., prova

Tribunale di Arezzo – Competenza del tribunale fallimentare e non del tribunale delle imprese in caso di azioni revocatorie collegate, conseguenti a cessioni a catena di azioni di proprietà iniziale del fallito.

Tribunale di Arezzo 18 novembre 2015 – Est. Guerrieri.

Amministrazione straordinaria – Revocatoria fallimentare collegata a revocatoria ordinaria – Cessione a catena di azioni – Competenza funzionale del tribunale fallimentare – Inderogabilità -  Competenza del tribunale delle imprese – Esclusione.

Fallimento – Azione revocatoria ordinaria -  Cessione a catena di azioni di proprietà del fallito – Terzo acquirente – Prova della sua mala fede - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione Civile – Differenze tra revocatoria ordinaria ex art 66 L.F. e revocatoria fallimentare ex art. 67 L.F. e sua differenza con la revocatoria ex art. 2901 c.c.

Cassazione civile, Sez. IV, lavoro, 07 maggio 2015 n. 9170

Revocatoria ordinaria ex art. 66 L.F. – Insolvenza del debitore e sua conoscenza da parte del terzo – Esclusione – Pregiudizio per la massa – Prova sufficiente.

Revocatoria ordinaria ex art. 66 L.F. – Requisito dell’eventus damni – Azione pregiudizievole per i creditori – Presupposto sufficiente.

Data di riferimento: 
07/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma 10 dicembre 2013 - Acquisizione di partecipazioni azionarie tramite conferimento di proprietà immobiliari. Presupposti per la revocabilità.

Tribunale di Roma 10 dicembre 2013 – Giudice unico dott.ssa Anna Maria Soldi

Revocatoria ex art. 66 L.F. - Revocatoria fallimentare ex art. 67 n.1 L.F. - Legittimazione attiva del curatore - Revocatoria ordinaria: eventus  damni Revocatoria fallimentare:presupposti.

Data di riferimento: 
10/12/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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