Art. 24. - Competenza del tribunale fallimentare., Interruzione del processo

Procura Generale della Corte di Cassazione - Possibile trasferimento in sede fallimentare di una domanda di risoluzione formulata avanti al giudice ordinario volta al riconoscimento di un credito risarcitorio e restitutorio.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. 26 aprile 2024 (data della pronuncia) – Sostituto Procuratore Generale Giovanni Battista Nardecchia, Rel. Paola Vella.

Data di riferimento: 
26/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2990/2020) – Domanda di risoluzione di un contratto ex art. 1453 c.c. volta a far valere consequenziali pretese risarcitorie o restitutorie nei confronti dell'inadempiente fallito: giudice competente alla decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2020, n. 2990 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Risoluzione del contratto per inadempimento – Pretese risarcitorie o restitutorie – Competenza.

Data di riferimento: 
07/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Domanda di risarcimento, in sede ordinaria, del danno derivante dalla circolazione dei veicoli, proposta dal danneggiato nei confronti del responsabile nel frattempo fallito, e vis attractiva del foro fallimentare.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 08 gennaio 2016 n. 128 – Pres. Chiarini, Rel. Sestini.

 

Assicurazione volontaria – Copertura della responsabilità civile – Indennità dovuta all’assicurato  dall’assicuratore – Privilegio ex art. 2767 c.c. – Finalità -   Assicurazione obbligatoria – Responsabilità derivante dalla circolazione di veicoli e natanti – L. 990/69 - Azione diretta nei confronti dell’assicuratore – Riconoscimento del privilegio – Irrilevanza.

 

Data di riferimento: 
08/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17443/2011) – Azione revocatoria fallimentare: competenza del tribunale fallimentare a decidere dell'inefficacia di alcune rimesse solutorie effettuate a favore di una banca in liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 agosto 2011, n. 17443 – Pres. Donato Plenteda, Rel. Andrea Scaldaferri.

Società dichiarata fallita – Periodo sospetto  - Effettuazione di rimesse solutorie  - Inefficacia - Proposizione di azione revocatoria fallimentare – Banca convenuta - Collocamento in liquidazione coatta amministrativa  - Proseguibilità dell'azione – Competenza del tribunale fallimentare ex art 24 L.F. -  Pronuncia di accertamento e non di condanna – Inappicabilità del divieto ex art. 83 TUB - Fondamento.

Data di riferimento: 
22/08/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]