Art. 24. - Competenza del tribunale fallimentare., competenza

Tribunale di Prato - Legittimazione del curatore all’azione nei confronti degli istituti di credito per concorso nell’illecito degli amministratori in relazione al ricorso abusivo al credito.

Tribunale di Prato, 15 Febbraio 2017 - Giulia Simoni, est.

Ricorso abusivo al credito – Concorso della banca nell’illecito degli amministratori – Legittimazione del curatore – Sussistenza

Ricorso abusivo al credito – Concorso della banca nell’illecito degli amministratori – Competenza -  Art. 24 l.f. – Inapplicabilità

Data di riferimento: 
15/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19308/2016) – Fallimento e prosecuzione dei contratti di lavoro subordinato: decisione rimessa al curatore. Rispetto della doppia competenza esclusiva del tribunale del lavoro e fallimentare: ipotesi possibili.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 29 settembre 2016 n. 19308 - Pres. Vittorio Nobile, Rel. Federico De Gregorio.

Fallimento del datore di lavoro – Liquidazione coatta amministrativa dell’azienda – Risoluzione del contratto di lavoro - Automatismo – Esclusione - Decisione demandata al curatore.

Data di riferimento: 
29/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7592/2016) – Azione di responsabilità aggravata ex art. 96 c.p.c. con riguardo all’istanza che ha portato al fallimento e competenza funzionale del giudice dell’opposizione alla dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 15 Aprile 2016, n. 7592. Pres. Aniello Nappi, Rel. Antonio Didone.

Revoca del fallimento - Responsabilità aggravata dell’istante ex art. 96 c.p.c. – Azionabilità in sede di opposizione al fallimento - Necessità - Proposizione dell'azione risarcitoria in separato giudizio - Improponibilità

Data di riferimento: 
15/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1399/2016) – Domanda riconvenzionale del fallimento e riunione, ex art. 274, secondo comma, c.c., con il giudizio di opposizione allo stato passivo pendente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 26 gennaio 2016 n. 1399 -  Pres. Finocchiaro, Rel. Frasca.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F.  - Giudizio connesso con altro pendente dinanzi alla sezione ordinaria dello stesso Tribunale -  Illegittimità della sospensione ex art. 295 c.p.c. - Processi a cognizione piena – Identità di rito – Riunione ex art. 274 c.p.c. – Decisione rimessa del capo dell’ufficio.

Data di riferimento: 
26/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Domanda di risarcimento, in sede ordinaria, del danno derivante dalla circolazione dei veicoli, proposta dal danneggiato nei confronti del responsabile nel frattempo fallito, e vis attractiva del foro fallimentare.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 08 gennaio 2016 n. 128 – Pres. Chiarini, Rel. Sestini.

 

Assicurazione volontaria – Copertura della responsabilità civile – Indennità dovuta all’assicurato  dall’assicuratore – Privilegio ex art. 2767 c.c. – Finalità -   Assicurazione obbligatoria – Responsabilità derivante dalla circolazione di veicoli e natanti – L. 990/69 - Azione diretta nei confronti dell’assicuratore – Riconoscimento del privilegio – Irrilevanza.

 

Data di riferimento: 
08/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Competenza del tribunale fallimentare e non del tribunale delle imprese in caso di azioni revocatorie collegate, conseguenti a cessioni a catena di azioni di proprietà iniziale del fallito.

Tribunale di Arezzo 18 novembre 2015 – Est. Guerrieri.

Amministrazione straordinaria – Revocatoria fallimentare collegata a revocatoria ordinaria – Cessione a catena di azioni – Competenza funzionale del tribunale fallimentare – Inderogabilità -  Competenza del tribunale delle imprese – Esclusione.

Fallimento – Azione revocatoria ordinaria -  Cessione a catena di azioni di proprietà del fallito – Terzo acquirente – Prova della sua mala fede - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Azione di responsabilità promossa dal curatore o dal commissario straordinario: competenza e domanda riconvenzionale.

Tribunale di Napoli, 8 agosto 2014 – Pres. Buttafoco, Rel. Quaranta.

 

Azione di responsabilità promossa dal curatore o dal commissario straordinario – Artt. 146 e 36 L.F. – Cumulo delle azioni ex artt. 2393 e 2394 c.c. – Reintegrazione del patrimonio sociale.

 

Data di riferimento: 
08/08/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17793/2012) – Azione per il pagamento dei canoni di affitto, proposta da una società di gestione del risparmio in liquidazione coatta amministrativa: assoggettamento alle regole di competenza ordinarie.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 3, 17 ottobre 2012, n. 17793 – Pres. Mario Finocchiaro, Rel. Raffaele Frasca.

Società di gestione del risparmio – Sottoposizione a liquidazione coatta amministrativa – Pagamento di canoni di affitto di un'azienda –  Azione di adempimento - Proposizione - Competenza per territorio esclusiva -  Luogo dove la banca ha la sede legale – Esclusione – Azione civile non derivante dalla liquidazione -  Regole di competenza ordinarie – Assoggettamento.

Data di riferimento: 
17/10/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (01119/2012) – Azione di sfratto per morosità, proposta da una S.G.R. in liquidazione coatta amministrativa: competenza territoriale del tribunale del luogo ove si trova l'immobile locato.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 3, 26 gennaio 2012, n. 01119 – Pres. Mario Finocchiaro, Rel. Raffaele Frasca.

Società di gestione del risparmio – Sottoposizione a liquidazione coatta amministrativa –  Azione di sfratto per morosità - Proposizione – Competenza territoriale  - Tribunale  del luogo dove la banca ha la sede legale –  Azione civile non derivante dalla liquidazione - Criterio da escludersi – Tribunale del  luogo ove si trova l'immobile locato – Art. 661 c.p.c. - Criterio cui attenersi.

Data di riferimento: 
26/01/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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