competenza, Art. 124 - Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale.

Corte di Cassazione (17879/2024) – Fallimento ammesso al gratuito patrocinio e competenza per l’ impugnazione della liquidazione del compenso da parte del professionista incaricato dalla procedura.

Cass., Sez. 2, 28 giugno 2024, n. 17879, Pres. Orilia, Est. Grasso

COMPENSI - Decreto di liquidazione dei compensi a professionisti incaricati dal fallimento - Impugnabilità - Reclamo ex art. 26 L. fall. - Processo tributario - Fallimento ammesso al gratuito patrocinio - Impugnazione della liquidazione del compenso del difensore - Modalità – Ricorso ex art. 702bis c.p.c. e 170 DPR n. 115/2002, 15 d.l. n. 150/2011 - Esclusione.

Data di riferimento: 
28/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Esdebitazione dell’incapiente: nel caso l'istanza del debitore venga rigettata questi per ricorrere deve proporre opposizione avanti alla Corte d'Appello.

Tribunale di Mantova, Ufficio procedure concorsuali, 09 maggio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Mauro Bernardi, Giud. Alessandra Venturini e Francesca Arrigoni.

Esdebitazione dell’incapiente – Decreto di rigetto – Debitore istante - Proposizione del reclamo – Competenza della Corte d'Appello – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Monza – Risoluzione di un conflitto positivo di competenza che stabilisca che la procedura doveva essere radicata avanti a un tribunale diverso da quello che ha dichiarato il fallimento: effetti che ne conseguono.

Tribunale di Monza, 09 novembre 2022 – Pres. Caterina Giovannetti, Rev. Alessandro Longobardi.

Dichiarazione di fallimento - Risoluzione del conflitto positivo di competenza - Individuazione, quale giudice competente di un diverso tribunale - Caducazione degli effetti dell'originaria pronuncia – Esclusione - Prosecuzione del procedimento avanti al nuovo tribunale – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento e applicabilità ad integrazione di quelle specifiche delle norme della l. fall., in particolare degli artt. 26 e 36 L.F. in caso di conflitti sorti in sede di liberazione degli immobili assoggettati alla procedura.

Tribunale Ordinario di  Milano, Sez. II civ., 16 marzo 2022 – Giudice Alida Paluchowski.

Procedure di sovraindebitamento – Natura - Carattere concorsuale – Assenza di indicazioni regolamentari specialistiche – Possibile applicazione analogica delle disposizioni della legge fallimentare – Conversione dell'accordo con i creditori nella liquidazione dei beni – Estensione del principio di consecuzione – Conseguenze.

Data di riferimento: 
16/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Concordato preventivo: in sede di riparto il fideiussore che, ad omologazione avvenuta, ha soddisfatto parzialmente il creditore garantito non può essere pagato in regresso prima che quello non risulti soddisfatto totalmente.

Tribunale Ordinario di Ravenna, 24 gennaio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Mariapia Parisi, Rel. Paolo Gilotta, Giud. Alessia Vicini.

Concordato preventivo – Omologazione – Fideiussore del debitore – Avvenuta escussione della garanzia – Pagamento parziale del creditore garantito – Sede di riparto - Esercizio del regresso da parte del garante - Precedenza nel pagamento - Esclusione – Diritto di essere pagato solo ad integrale soddisfacimento del garantito avvenuta.

Data di riferimento: 
24/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3871/2020) – Problematiche inerenti il ricorso per cassazione avverso il decreto mediante il quale il tribunale ha deciso contestualmente la misura del compenso spettante al curatore fallimentare ed al suo coadiutore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 febbraio 2020, n. 3871 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Massimo Ferro.

Ricorso per cassazione – Attività del giudice – Asserita lesione del diritto di difesa – Vizio lamentato - Pregiudizio che ne è derivato –  Precisazione da parte del ricorrente  –   Nullità della sentenza impugnata – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
17/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11957/2018) – Affitto d'azienda: ricorso avverso la decisione del tribunale che, in sede di reclamo ex art 26 L.F., ha riconosciuto al curatore il diritto ad incamerare la cauzione prestata dall'aggiudicatario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018, n. 11957  - Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Provvedimento del giudice delegato – Reclamo ex art. 26 L.F.  - Decisione - Decreto del tribunale – Reclamo alla corte d'appello – Esclusione - Ricorso in Cassazione ex art. 111 Cost.  -  Questione incidente su diritti soggettivi – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Trento - Sospensione della liquidazione dell’attivo a seguito della revoca del fallimento e limiti della competenza della Corte d’Appello.

Corte d’Appello di Trento, 18 Maggio 2017. Pres. Domenico Taglialatela - Est. Dino Erlicher.

Revoca del fallimento – Sospensione della liquidazione dell’attivo – Competenza della Corte d’Appello – Limiti.

Data di riferimento: 
18/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12005/2016) – Sorte del reclamo avverso i decreti del giudice delegato proposto erroneamente innanzi alla Corte d’Appello e non innanzi al tribunale in composizione collegiale.

Cassazione civile, sez. II, 10 Giugno 2016, n. 12005. Pres. Vincenzo Mazzacane - rel. Mauro Criscuolo.

Impugnazione dei decreti del giudice delegato ex art. 26 l.fall., novellato dal d.lgs. n. 5 del 2006 e dal d.lgs. n. 169 del 2007 - Erronea proposizione innanzi alla corte d'appello - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
10/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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