Tribunale di Parma, ristrutturazione dei debiti del consumatore

Tribunale di Parma – Liquidazione controllata: ritualità della domanda in bianco per procedura da sovraindebitamento alternativa e legittimazione del creditore. Caratteristiche dello stato di insolvenza.

Tribunale di Parma, 04.07.2024 – Presidente dott.ssa Antonella Ioffredi, Consigliere relatore, dott. Enrico Vernizzi

Liquidazione controllata – Carattere residuale – Procedura da sovraindebitamento alternativa – Domanda in bianco - Prima udienza.

Liquidazione controllata – Legittimazione creditore – Interesse qualificato – Non necessarietà di un titolo esecutivo.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Piano del consumatore: la banca che abbia concesso nel tempo più finanziamenti al sovraindebitato non può proporre opposizione se ne abbia valutato il merito creditizio solo in occasione della prima erogazione.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. procedure concorsuali ed esecuzioni forzate, 06 marzo 2023 – Giudice Unico Irene Colladet.

Sovraindebitamento - Piano del consumatore – Banca finanziatrice – Verifica del merito creditizio del richiedente - Riscontro che deve aver effettuato in occasione di ogni successiva concessione – Presupposto necessario perché possa proporre opposizione all'omologazione.

Data di riferimento: 
06/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Anche il soggetto persona fisica che risulti titolare di redditi IRPEF e INPS connessi alla qualità di socio di una società di persone può accedere allo strumento della ristrutturazione dei debiti del consumatore.

Tribunale Ordinario di Parma , Sottosez.  proc. concorsuali e esec. forzate, 23 dicembre 2022 – Giudice unico Irene Colladet.

Persona fisica sovraindebitata – Qualità di socia di società di persone – Debiti IRPEF e INPS connessi a tale posizione - Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Accesso a quella procedura – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]