Art. 358 - Requisiti per la nomina agli incarichi nelle procedure., Art. 28. - Requisiti per la nomina a curatore

Corte di Cassazione – Concordato con cessione dei beni: diritto del C. G. e del liquidatore a separato compenso laddove le due funzioni, seppure tra loro incompatibili, siano state svolte dallo stesso soggetto.

Corte di Cassazione, Sez. I, 07 marzo 2016, n. 4458 - Pres. Ceccherini - Est. Ragonesi.

Concordato preventivo con cessione dei beni  -  Incarico di commissario giudiziale e liquidatore – Conferimento allo stessa persona – Conflitto di interessi - Sussistenza.

Concordato preventivo con cessione dei beni  -  Incarico di commissario giudiziale e liquidatore – Conferimento allo stessa persona – Svolgimento delle  attività - Diritto a duplice autonoma retribuzione.

Data di riferimento: 
07/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Apertura della procedura di liquidazione dei beni ex art. 14 ter della Legge 3/2012.

Tribunale di Verona 09 giugno 2015 – Pres. Fernando Platania.

Domanda di liquidazione dei beni – Legge 3/2012 – Relazione del professionista – Dichiarazioni fiscali - Riscontro di irregolarità – Ininfluenza – Ricostruzione possibile della posizione debitoria –  Aperura della procedura.

Procedura di liquidazione dei beni -  Giudice - Decreto di apertura – Inibitoria di azioni cautelari od esecutive - Pronuncia contestuale.

Data di riferimento: 
09/06/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Terni - Poteri del tribunale in sede di omologa del concordato preventivo

Tribunale Terni, 26 aprile 2012 - Pres. Lanzellotto - Est. Paola Vella.

Concordato preventivo - Omologazione - Potere del tribunale di verifica delle condizioni di ammissibilità - Sussistenza - Verifica della fattibilità - Verifica dei presupposti sostanziali e della manifesta infondatezza delle valutazioni del professionista attestatore.

Data di riferimento: 
26/04/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Piano di risanamento, nomina dell'esperto attestatore e rilevanza del richiamo all’art. 2501 bis c.c..

Tribunale Verona, 27 luglio 2011 - - Pres., est. Platania.

Piano attestato di risanamento - Nomina dell'esperto attestatore - Individuazione da parte dell'imprenditore - Requisiti - Rilevanza del richiamo dell'art. 2501 bis c.c..

Data di riferimento: 
27/07/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza - Piano attestato e nomina dell'esperto.

Tribunale di Vicenza, 4 giugno 2009 - Est. Bozza. Segnalazione del Dott. Alberto Matteazzi

Revocatoria fallimentare - Esenzioni - Piano attestato - Nomina dell'esperto attestatore - Competenza del tribunale - Esclusione.

Data di riferimento: 
04/06/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna - Piano attestato di risanamento e nomina del professionista.

Tribunale di Bologna - 15.04.2009 Bruno Gilotta - presidente, Marco Marulli - giudice Lucia Ferrigno - giudice. 

La scelta del professionista - iscritto nei revisori contabili e che abbia i requisiti di cui all'art. 28 lett. a) e b) legge fall.- che deve attestare il piano di risanamento di cui all'art. 67, comma 3, lett. d) legge fall. é rimessa allo stesso imprenditore e non é demandata al Tribunale.

Data di riferimento: 
15/04/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine