Art. 2 - Definizioni., Art. 37 - Iniziativa per l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza.

Tribunale di Terni - Liquidazione controllata: considerazioni in tema di presupposti perché un creditore possa richiederne l'apertura e affinché un professionista possa essere nominato liquidatore.

Tribunale di Terni, 08 marzo 2024 – Pres. Alessandro Nastri, Rel. Francesco Grotteria, Giud. Francesco Angelini.

Liquidazione controllata – Istanza di apertura avanzata da un creditore – Legittimazione dell'istante - Non necessità che il di lui credito sia giudizialmente accertato o sia basato su titolo esecutivo – Accertamento che in mancanza il giudice è chiamato a compiere.

Data di riferimento: 
08/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Udine – Rapporti tra concordato preventivo omologato rimasto inadempiuto e liquidazione giudiziale alla luce del nuovo CII e in particolare del disposto dell'art. 119, comma 7, C.C.I.

Trib. Udine, 31 agosto 2023, Pres. Venier, Est. Calienno

Concordato preventivo omologato nel vigore della legge fallimentare – Fase esecutiva - Obbligazioni assunte – Inadempimento – Apertura della liquidazione giudiziale – Art. 119, comma 7, C.C.I. – Applicabilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
31/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Liquidazione giudiziale: incombe sul debitore l'onere di fornire la prova della sussistenza dei requisiti dimensionali per esserne esentato, in particolare con riferimento all'ammontare dell'attivo patrimoniale.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 18 agosto 2023 – Pres. Rel. Giuseppe Magnoli, Cons. Maria Tulumello e Vittoria Gabriele,

Liquidazione giudiziale - Requisiti dimensionali richiesti per l'esenzione – Dati relativi all'ultimo triennio - Presentazione della domanda di apertura – Necessaria inclusione di quelli relativi all'anno in corso.

Data di riferimento: 
18/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (1080/2023) – Non può essere assoggettata a fallimento su istanza di una creditrice la società agricola ove, dismessa l’originaria attività, non abbia svolto alcuna attività imprenditoriale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 gennaio 2023, n. 1080 – Pres. Madga Cristiano, Rel. Andrea Zuliani.

Dichiarazione di fallimento su istanza di una creditrice – Non necessità che fornisca piena prova dell'esistenza del credito – Giudice - Sufficienza di un accertamento solo incidentale.

Società avente ad oggetto attività agricola – Cessazione della stessa – Non inizio di un'attività commerciale – Non assoggettabilità a fallimento – Differenza rispetto alle imprese commerciali. 

Data di riferimento: 
16/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Domanda del debitore di apertura della liquidazione giudiziale: risulta inammissibile la contestuale richiesta da parte dello stesso di misure protettive, non anche quella volta al riconoscimento di misure cautelari.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 01 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Venizzi.

Apertura della liquidazione giudiziale – Istanza formulata dal debitore – Contestuale richiesta di previo provvisorio riconoscimento di misure protettive – Inammissibilità – Fondamento –  Ammissibilità di quella di riconoscimento di misure cautelari - Possibilità per il giudice di assegnare una diversa qualificazione alla domanda.

Data di riferimento: 
01/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Modena – Presentazione di una domanda di concordato preventivo nell'ambito di una procedura prefallimentare introdotta prima del 15 luglio 2022: disciplina applicabile.

Tribunale di Modena, Sez. civile e fallimentare, 31 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Pasquale Liccardo, Rel. Carlo Bianconi, Giud. Giulia Lucchi.

Concordato preventivo – Precedente procedura prefallimentare - Contraddittorio aperto prima del 15 luglio 2022 –  Disciplina transitoria ex art. 390 CCII – Interpretazione estensiva – Procedura minore – Applicabilità della normativa previgente al codice della crisi - Riunione tra le due procedure.  

Data di riferimento: 
31/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24123/2022) – Legittimazione del liquidatore pur se dimissionario a proporre istanza di fallimento e valutazione del giudice. Possibilità che in sede di reclamo l'accertamento dell'insolvenza si basi su fatti diversi purché anteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 agosto 2022, n. 24123 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paolo Catallozzi.

Società di capitali in liquidazione – Liquidatore dimissionario – Istanza di fallimento in proprio – Proponibilità – Fondamento.

Società in liquidazione - Istanza di fallimento – Accertamento dello stato d'insolvenza – Valutazione da compiersi da parte del giudice – Criterio valido.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (23993/2022) – Requisiti per determinare lo stato di insolvenza di una società non in liquidazione ai fini della dichiarazione di fallimento: mancato pagamento anche di un solo credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 agosto 2022, n. 23993 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Mauro Di Marzio.

Società non in liquidazione - Istruttoria prefallimentare – Stato d'insolvenza – Presupposti dai quali desumerlo – Possibilità che sia ricavato anche dalla presenza un solo credito.

Data di riferimento: 
02/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Reclamo ex art. 18 L.F.: considerazioni in tema di modalità di riassunzione di un giudizio avanti alla Corte d'Appello e di prova della mancanza dei requisiti di fallibilità. Decisione sulle spese processuali.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. V civ. (già I bis), 26 luglio 2022 – Pres. Paolo Celentano, Cons, Rel.

Giovanni Galasso, Cons. Leonardo Pica.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Rigetto – Ricorso in Cassazione – Accoglimento - Rinvio alla Corte d'Appello – Riassunzione del giudizio – Proposizione mediante citazione anziché mediante reclamo – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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