reclami, Art. 213 - Programma di liquidazione.

Tribunale di Treviso – Ammissibilità del reclamo avverso l'autorizzazione alla derelizione, in sede di liquidazione giudiziale, di rifiuti da smaltire assunta dal G.D. in sostituzione del comitato dei creditori pur se comportante una decisione nel merito

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 04 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Lucio Munaro, Giud. Petra Uliana.

Liquidazione giudiziale – Derelizione da parte del curatore di alcuni beni - Autorizzazione emessa dal giudice delegato in luogo del comitato dei creditori - Reclamo – Decisione da assumersi nel merito – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Ferrara – Liquidazione giudiziale: termine di predisposizione del programma di liquidazione nel caso in sede di reclamo ex art. 51 C.C.I. il giudice d'appello abbia sospeso le attività di verifica del passivo e le operazioni di liquidazione.

Tribunale di Ferrara, Ufficio del Giudice delegato alle procedure concorsuali, 22 novembre 2023 (data della pronuncia) – G.D. Anna Ghedini

Apertura della liquidazione giudiziale – Proposizione di reclamo - Giudice dell'appello - Sospensione delle attività di verifica del passivo e delle operazioni di liquidazione – Termine entro il quale deve essere predisposto il piano di liquidazione.

Data di riferimento: 
22/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Fallimento e reclamo proposto ex art. 36 L.F. nei confronti della decisione del curatore di sospendere, ad aggiudicazione avvenuta, in presenza di un'adeguata offerta migliorativa, la vendita di un cespite immobiliare.

Tribunale di Roma, Sez. XIV fallimentare, 17 febbraio 2022 – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Claudio Tedeschi, Giud. Maria Luisa De Rosa.

Fallimento – Atti di gestione posti in essere dalla curatela – Reclamo esperibile ex art. 36 L.F. – Termine entro il quale può essere proposto – Decorrenza degli otto giorni utili – Momento in cui tali atti risultavano conoscibili – Esclusione - Giorno in cui se ne è avuta effettiva conoscenza – Momento da prendere in considerazione.

Data di riferimento: 
17/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Il fatto che il curatore abbia, col consenso dei creditori, rinunciato ad apprendere alcuni beni immobili non è d'ostacolo alla concessione al fallito del beneficio dell'esdebitazione.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 26 ottobre 2021 – Pres. Domenico Taglialatela, Cons. Rel. Gabriella Zanon, Cons. Federico Bressan.

Fallimento – Curatore - Avvenuta derelizione di alcuni beni immobili – Chiusura della procedura – Concedibilità al fallito del beneficio dell'esdebitazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari - Inammissibilità della nomina in sede fallimentare o in sede di concordato preventivo con cessione dei beni di un delegato alla vendita dei beni ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ. – Uffficio Fallimenti, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Raffaella Simone, Giud. Nicola Magaletti e Francesco Cavone.

Procedura fallimentare o di concordato preventivo con cessione dei beni – Vendita dei beni – Operazione non delegabile – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22383/2020) – Modalità di liquidazione dei beni fallimentari tramite vendite competitiva: necessità che siano precedute da forme di pubblicità idonee ad assicurare la massima informazione degli interessati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2019, n. 22383 – Pres. Francesco Genovese, Est. Guido Federico.

Fallimento - Modalità di liquidazione dei beni fallimentari – Procedure competitive – Validità dello svolgimento e dell’aggiudicazione – Necessità che le gare siano precedute da idonea pubblicità – Rispetto di un termine di differimento di trenta o quarantacinque giorni – Condizione non richiesta.

Data di riferimento: 
06/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17835/2019) – Provvedimento del giudice delegato che ha autorizzato il curatore alla derilizione di beni: inammissibilità del ricorso in Cassazione ex art. 111 Cost. per mancanza dei requisiti della decisorietà e definitività.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2019, n. 17835 - Pres. Francesco Antonio Salvatore   Genovese, Est. Francesco Terrusi.

Fallimento -  Derilizione di beni da parte del curatore - Non convenienza dell'attività liquidatoria -  G. D. - Autorizzazione in luogo del comitato dei creditori non costituito ai sensi dell'art. 104 ter, ottavo comma L.F. - Reclamo ex art. 26 L.F. -  Rigetto - Provvedimento non decisorio e non definitivo - Ricorso in Cassazione ex art. 111 Cost.- Inammissibilità.

Data di riferimento: 
03/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20386/2017) Presupposti per la ricorribilità in Cassazione del provvedimento che dispone la vendita senza incanto di un bene acquisito al fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 25 Agosto 2017, n. 20386. Pres. Nappi, rel. Maria Acierno.

Fallimento – Liquidazione dell’attivo – Provvedimento che dispone la vendita senza incanto – Ricorso per cassazione – Esclusione

Data di riferimento: 
25/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]