reclami, Art. 49 - Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (1587/2024) – Termine di cessazione dei benefici previsti per le start up innovative in materia concorsuale.

Cass., Sez. 1, 16 gennaio 2024, n. 1587, Pres. Ferro, Est. Vella

START UP - Start up innovativa - Termine quinquennale di esenzione dal fallimento - Scadenza - Automaticità - Adempimenti amministrativi - Data della cancellazione dalla sezione speciale del R.I. - Irrilevanza. 

Data di riferimento: 
16/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara – Liquidazione giudiziale: termine di predisposizione del programma di liquidazione nel caso in sede di reclamo ex art. 51 C.C.I. il giudice d'appello abbia sospeso le attività di verifica del passivo e le operazioni di liquidazione.

Tribunale di Ferrara, Ufficio del Giudice delegato alle procedure concorsuali, 22 novembre 2023 (data della pronuncia) – G.D. Anna Ghedini

Apertura della liquidazione giudiziale – Proposizione di reclamo - Giudice dell'appello - Sospensione delle attività di verifica del passivo e delle operazioni di liquidazione – Termine entro il quale deve essere predisposto il piano di liquidazione.

Data di riferimento: 
22/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Salerno – In sede di reclamo avverso il decreto di rigetto dell'apertura della liquidazione giudiziale, la Corte d'Appello, al fine dell'esame dei requisiti oggettivi, deve tener conto anche dei fatti sopravvenuti.

Corte d'Appello di Salerno, Sez. I civ., 05 settembre 2023 - Pres. Ornella Crespi, Cons. Rel. Maria Elena Del Forno, Cons. Aldo Gubitosi.

Istanza di liquidazione giudiziale – Rigetto da parte del tribunale – Reclamo alla Corte d'Appello – Natura devolutiva - Esame dei requisiti oggettivi – Necessaria considerazione anche dei fatti sopravvenuti.

Data di riferimento: 
05/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Brescia – Liquidazione giudiziale: incombe sul debitore l'onere di fornire la prova della sussistenza dei requisiti dimensionali per esserne esentato, in particolare con riferimento all'ammontare dell'attivo patrimoniale.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 18 agosto 2023 – Pres. Rel. Giuseppe Magnoli, Cons. Maria Tulumello e Vittoria Gabriele,

Liquidazione giudiziale - Requisiti dimensionali richiesti per l'esenzione – Dati relativi all'ultimo triennio - Presentazione della domanda di apertura – Necessaria inclusione di quelli relativi all'anno in corso.

Data di riferimento: 
18/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (23896/2023) - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Cass., Sez. 1, 4 agosto 2023, n. 23896, Pres. Cristiano, Est. Vella

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21821/2023) – Presupposti perché il soggetto cessionario di crediti in blocco risulti legittimato a richiedere la dichiarazione di fallimento della debitrice ceduta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 luglio 2023, n. 21821 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Giuseppe Dongiacomo

Istanza per dichiarazione di fallimento – Soggetto cessionario di crediti in blocco – Legittimazione attiva - Presupposto perché possa esserle riconosciuta – Identificazione dei rapporti trasferiti - Assolvimento di onere probatorio – Mezzo utilizzabile.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21178/2023) – La notifica all'indirizzo PEC del ricorso per la dichiarazione fallimento si deve considerare valida anche se non accessibile alla società che lo ha dichiarato per causa alla stessa imputabile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 luglio 2023, n. 21178 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Ricorso per la dichiarazione di fallimento e decreto di fissazione di udienza – Notifica all'indirizzo pec della società come risultante dal Registro delle Imprese - Indirizzo di fatto non accessibile alla stessa per cause sopravvenute all'iscrizione - Responsabilità su quella gravante per non averlo tenuto aggiornato – Notificazione da considerarsi per tale motivo comunque valida.

Data di riferimento: 
19/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20907/2023) – Inapplicabilità dell'art. 10 L. F. in caso di invalida cancellazione dal registro delle imprese. Inutilizzabilità dell'andamento di un trust liquidatorio quale prova dell'insussistenza dei requisiti di fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 luglio 2023, n. 20907 -  Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento –Iscrizione della cancellazione di una società dal registro delle imprese – Pubblicità avvenuta in assenza delle condizioni di legge – Decreto del giudice del registro che riconosce l'invalidità della cancellazione – Efficacia ex tunc – Inapplicabilità dell'art. 10 L.F.

Data di riferimento: 
18/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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