Corte di Cassazione, Art. 106 - Atti di frode e apertura della liquidazione giudiziale nel corso della procedura.

Corte di Cassazione (15695/2018) - Revoca dell'ammissione a concordato preventivo per non avere la proponente fornito spiegazioni volte a chiarire la sorte di alcuni beni che risultavano indicati in bilancio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15695 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo – Ultimo bilancio e domanda di ammissione – Beni detenuti in magazzino – Riscontrati scostamenti – Proponente – Mancate giustificazioni – Comportamento fraudolento – Revoca dell'ammissione – Creditori - Conoscenza della riscontrata discordanza – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15013/2018) – Concordato preventivo: presupposti perchè delle omissioni informative commesse dal proponente possano costituire atti in frode.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 giugno 2018, n. 15013 – Pres. Antonio Didone, Rel . Francesco Terrusi.

Concordato preventivo  - Proponente – Rappresentazione della situazione debitoria – Occultamento volontario di  situazioni rilevanti – Condotta scoperta dal commissario giudiziale - Idoneità ad influire sul giudizio dei creditori – Comportamento costituente "atti in frode" – Revoca  dell'ammsssione.

Data di riferimento: 
08/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11958/2018) – Ipotesi di revoca del concordato ex art. 173, comma 3, l.fall., a seguito del pagamento non autorizzato di un debito scaduto eseguito dopo il deposito della domanda di concordato preventivo.

Cassazione civile, sez. I, 16 Maggio 2018, n. 11958. Pres. Rosa Maria Di Virgilio, rel. Massimo Ferro.

Revoca del concordato preventivo ex art. 173, comma 3, l.fall. – Pagamento non autorizzato di credito - Accertamento della frode alle ragioni dei creditori con pregiudizio della possibilità di adempimento della proposta formulata - Necessità

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9087/2018) – Gli accordi di ristrutturazione sono procedure concorsuali. Applicabilità dell'art. 162, 1° co. l.f. e concessione discrezionale del termine. Strumenti impugnatori.

Corte di Cassazione, sez. I, 12 aprile 2018, n. 9087 – Pres. Dott. Didone, rel. Dott.ssa Vella

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Art. 182bis l.f. – Natura concorsuale – Applicabilità analogica di norme previste per il concordato preventivo – Termine ex art. 162, 1° co. l.f.

Procedure concorsuali – Concordato preventivo – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Art. 182bis l.f. –  Impugnazioni. 

Data di riferimento: 
12/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8503/2018) – Revocabilità o meno dell'ammissione a concordato preventivo per occultamento di un debito di cui la proponente doveva rispondere quale fideiussore di una società poi fallita, sottoscrittrice di un leasing.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 aprile 2018, n.8503 – Pres. Antio Didone, Rel.  Mauro Di Marzio.

Fallimento – Concordato preventivo – Revoca dell'ammissione - Debito avente ad oggetto un contratto di leasing – Proponente, fideiussore di società fallita -  Occultamento di quanto dovuto in tale veste -  Computo – Ammontare pari a quello del debitore garantito – Parametri previsti dall'art. 72 quater L.F. - Necessaria commisurazione.

Data di riferimento: 
06/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7379/2018) - Presupposti oggettivi e soggettivi della sussistenza degli "altri atti in frode" che giustificano, ai sensi dell'art. 173 L.F., la revoca dell'ammissione del debitore al concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 marzo 2018 n. 7379 – Pres. Anna maria  Ambrosio, Rel. Eduardo Campese.

Concordato preventivo – Ammissione – Revoca – Fatti accertati dal C.G. - Ipotesi specifiche e generiche – Atti in frode – Presupposti oggettivi e soggettivi – Potenzialità decettiva e dolo del debitore.

Data di riferimento: 
23/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30648/2017) – Domanda di concordato preventivo o dichiarazione di fallimento: criterio per decidere della anteriorità o meno di un bonifico bancario ai professionisti.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1 Ord., 20 dicembre 2017 n. 30648 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro Di Marzio.

Concordato preventivo – Deposito della proposta e del piano – Bonifico bancario – Verifica dell’anteriorità – Data contabile – Criterio cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29628/2017) – Concordato preventivo: conseguenze dell’omesso tempestivo deposito, ad ammissione avvenuta, delle somme dovute dal proponente ai sensi dell’art. 163, terzo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 11 dicembre 2017 n. 29628 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Decreto di ammissione - Somme necessarie alla procedura – Proponente -  Deposito del 50% - Termine improrogabile – Tardività – Procedura officiosa di revoca ex art. 173 L.F. –  Avvio -  Impulso di parte - Eventuale successiva dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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