Corte di Cassazione, accordi di ristrutturazione

Corte di Cassazione (35519/2023) – La questione se un accordo remissorio di ristrutturazione dei debiti venga o non venga automaticamente meno in caso di successivo fallimento va decisa mediante trattazione in pubblica udienza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2023, n. 35519 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.  

Accordo remissorio di ristrutturazione dei debiti – Successivo fallimento del debitore – Sorte di tale accordo – Automatico venir men o necessaria iniziativa del creditore contraente – Questione di diritto di particolare rilevanza – Necessaria trattazione in pubblica udienza.

Data di riferimento: 
19/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33303/2023) – Conseguenze dell’omologa di un accordo di ristrutturazione con transazione fiscale sopravvenuta alla sentenza del Giudice tributario impugnata con ricorso per cassazione.

Cass., Sez. 5, 29 novembre 2023, n. 33303, Pres. Manzon, Est. Leuzzi

Accordo di ristrutturazione con transazione fiscale - Omologazione sopravvenuta alla sentenza del Giudice tributario impugnata con ricorso per cassazione – Dichiarazione di estinzione del giudizio per cessata materia del contendere.

Data di riferimento: 
29/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13154/2023) – Non possono essere omologati accordi di ristrutturazione regolati dalla L. fall. se la relazione del professionista indipendente non attesti che è garantita l'integrale soddisfazione di tutti i creditori estranei.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 maggio 2023. n. 13154 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.   

Accordo di ristrutturazione dei debiti - Relazione del professionista indipendente -- Verifica dell'idoneità dell'accordo a garantire il pagamento integrale di tutti i creditori estranei – Necessità a fini omologatori che risulti un'attestazione in tal senso.

Data di riferimento: 
15/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (40913/2021) - Accordi di ristrutturazione ex art. 182 bis L.F. ed assoggettabilità all’imposta di registro in misura proporzionale ex art. 6 della Tariffa, parte prima, allegata al d.P.R. n. 131 del 1986.

Cassazione civile, sez. V, tributaria, 21 Dicembre 2021, n. 40913. Pres. Di Iasi. Est. Balsamo.

Accordi di ristrutturazione ex art. 182 bis l. fall. – Imposta di registro - Assoggettabilità ad imposta proporzionale ex art. 6 della Tariffa, parte prima, allegata al d.P.R. n. 131 del 1986.

Data di riferimento: 
21/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8504/2021) – Accordi di ristrutturazione:spetta al tribunale fallimentare e non a quello tributario la giurisdizione sulle controversie conseguenti alla mancata adesione dell’Agenzia delle Entrate alla proposta di transazione fiscale.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civ., 25 marzo 2021, n. 8504 – Pres. Di Iasi, Rel. Manzon.

Accordi di ristrutturazione dei debiti– Transazione fiscale- Agenzia delle Entrate – Mancata adesione – Società contribuente – Impugnazione avanti alla Commissione tributaria provinciale – Difetto di giurisdizione  -  Natura tributaria delle obbligazioni – Contenuto non decisivo – Giurisdizione del Tribunale fallimentare – Fondamento – Finalità concorsuale dell'accordo transattivo.   

Data di riferimento: 
25/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16755/2020) – Concordato preventivo accompagnato da transazione fiscale e cessazione della materia del contendere relativamente ai giudizi in corso.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., 06 agosto 2020, n. 16755 – Pres. Ettore Cirillo, Rel. Pasqualina A.P. Condello.

Data di riferimento: 
06/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4329/2020) – Inammissibilità della presentazione di una domanda di concordato preventivo, volta ad evitare il fallimento, da parte di un imprenditore individuale cancellatosi dal registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4329 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Di Marzo.

Imprenditore individuale – Volontaria cancellazione dal registro delle imprese – Cessazione effettiva dell’attività - Domanda di fallimento proposta nei suoi confronti entro l’anno – Presentazione di una domanda di concordato preventivo – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4329/2020) – Impossibilità per l’imprenditore individuale cancellato dal Registro delle Imprese che si sia spogliato del patrimonio di richiedere l’ammissione alla procedura di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4329 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe De Marzo.

Società di capitali – Cancellazione dal registro delle imprese - Istruttoria prefallimentare – Domanda di concordato preventivo – Presentazione – Inammissibilità - Insussistenza di strumenti necessari – Finalità di composizione della crisi – Risultato non più conseguibile.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34105/2019) – Procedure di composizione della crisi di cui alla L. 3/2012: assenza di norme che ne prevedano l'inammissibilità in caso di mancato deposito delle somme necessarie al loro svolgimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2019, n. 34105 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. 

Sovraindebitamento - Procedure di composizione della crisi  - Necessario deposito preventivo di una somma per le spese  - Condizione di ammissibilità - Esclusione - Compenso finale dellOCC - Possibità di disporre solo  il versamento di  acconti - Normativa difforme da quella relativa all'ipotesi di concordato preventivo.

Data di riferimento: 
19/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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