Corte di Cassazione, inventario

Cassazione (9461/2024) - Il legale rappresentante della società fallita deve rimuovere i rifiuti per non incorrere nel reato previsto dall'art. 255 del d.lgs. n. 152/2006

Cass., Sez. 3 Pen., 06 marzo 2024, n. 9461, Pres. Aceto, Est. Corbo

Legale rappresentante della società fallita - Rifiuti - Inottemperanza all'ordinanza sindacale di rimozione - Reato previsto dall'art. 255, comma 3, D.Lgs. n. 152 /2006 - Disponibilità dell'area in capo al curatore del fallimento - Inesigibilità della condotta - Esclusione - Ragioni.

Data di riferimento: 
06/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31756/2023) – Va considerato dipeso da giusta causa ex art. 101 L.F. il ritardo nella proposizione di una domanda di restituzione di un bene in presenza di una precedente istanza ex art. 87 bis L.F. non espressamente rigettata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 novembre 2023, n. 31756 – Pres. Magda Cristiano,  Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento - Domanda di restituzione di un bene – Proposizione ultratardiva - Antecedente proposizione di una analoga istanza ex art.87 bis L.F. - Giudice delegato – Richiesta non espressamente rigettata – Ritardo da considerarsi dovuto a giusta causa – Avvenuta inventarizzazione di quel bene da  parte del curatore – Circostanza irrilevante.

Data di riferimento: 
15/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10833/2021) – Fallimento: non attitudine del provvedimento emesso in sede di procedura di restituzione di beni ai terzi ex art. 87 bis L.F. ad acquisire efficacia di giudicato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 aprile 2021, n. 10833 – Pres. Magda Cristiani, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Soggetto terzo - Istanza di restituzione dei beni ex art. 87 bis L.F. - Presupposti perché venga accolta– Procedimento ex art. 103 L.F. - Attivazione possibile in caso di rigetto – Oneri  probatori più gravosi.

Data di riferimento: 
23/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26895/2020) – Concordato preventivo e compenso spettante al commissario giudiziale: necessaria quantificazione sulla base dell'ammontare delle attività e passività come indicate nel di lui inventario.

Corte di Cassazione, Sez. VI – Prima civile, 26 novembre 2020, n. 26985 – Pres. Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Commissario giudiziale – Inventario - Redazione "per relationem" all'inventario allegato dall'imprenditore – Inammissibilità  - Riscontro necessario -   Tribunale - Liquidazione del compenso al commissario – Riferimento necessario all'inventario predisposto da quello stesso.

Data di riferimento: 
26/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11345/2020) – Revoca dell'ammissione al concordato preventivo a seguito del riscontro di atti in frode. Irrilevanza a tal fine dell'omessa redazione da parte del commissario giudiziale dell'inventario dei beni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2020, n.11345, Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo - Inventario - Funzione - Omessa redazione da parte del commissario giudiziale – Conseguenze pregiudizievoli per i creditori che possono derivarne.

Data di riferimento: 
12/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Pagamenti dal conto del fallito e credito restitutorio del fallimento.

Cassazione civile, sez. I , 04 marzo 2011, n. 5230 - Pres. Proto - Est. Piccininni.

Fallimento - Effetti - Per il fallito - Beni del fallito - In genere - Somme affluite su conto corrente del fallito in epoca successiva al fallimento - Diritto del curatore all'acquisizione alla massa - Sussistenza - Avvenuto pagamento con dette somme in favore di terzi - Operazioni compiute dal depositario del conto in forza di pregressi rapporti con il fallito - Ammissibilità - Limiti - Conseguenze - Fattispecie.

Data di riferimento: 
04/03/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Beni compresi nel fallimento e fondo patrimoniale.

Corte di Cassazione Sez. I Civile, 22 gennaio 2010, n. 1112 - Pres. Proto - Rel. Piccininni.

Fallimento ed altre procedure concorsuali - Fallimento - Effetti - Per il fallito - Beni del fallito - Beni non compresi - Art. 46, n. 3, legge fall., nel testo anteriore al d. lgs. n. 5 del 2006 - Fondo patrimoniale - Applicabilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
22/01/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]