bancarotta

Corte di Cassazione (16206/17) – Bancarotta patrimoniale e vantaggio compensativo: onere probatorio gravante sull’amministratore di un società, appartenente ad un gruppo, volto ad escludere la natura distrattiva di un atto da lui compiuto.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 31 marzo 2017 n. 16206 - Pres. Paolo Antonio Bruno, Rel. Umberto Scotti.

Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Amministratore di una società facente parte di un gruppo –Comportamento distrattivo a vantaggio di una società collegata – Prova della non sussistenza – Vantaggio compensativo per la fallita – Pregiudizio per i creditori – Esclusione.

Data di riferimento: 
31/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Sequestro penale finalizzato alla confisca per equivalente di beni dell’indagato/condannato già anteriormente appresi alla procedura fallimentare: revoca della confisca.

Tribunale di Treviso, Sez. Penale, 31 marzo 2017 - Giudice Cristian Vettoruzzo.

Dichiarazione di fallimento – Fallito – Perdita della disponibilità dei beni - Successivo sequestro penale -  Impossibilità della confisca dei beni dell’indagato – Curatore – Legittimazione – Istanza di revoca – Accoglimento.

Data di riferimento: 
31/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13910/17) – Bancarotta distrattiva prefallimentare: condizione di punibilità rappresentata dalla sentenza dichiarativa del fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 22 marzo 2017 n. 13910 – Pres. Maurizio Fumo, Rel. Giuseppe De Marzo.

Bancarotta distrattiva pre-fallimentare - Sentenza dichiarativa di fallimento - Elemento costitutivo del reato – Esclusione - Mera condizione oggettiva di punibilità – Evento che incide sul decorso della prescrizione e sulla competenza – Indici qualificati di insolvenza - Azione penale- Esercizio possibile.

Data di riferimento: 
22/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13072/17) – Concetto di disordine documentale nel reato di bancarotta fraudolenta ed irrilevanza del bilancio al fine della contestazione del reato.

Cassazione penale, 06 Marzo 2017, n. 13072. Est. Maria Vessichelli.

Bancarotta fraudolenta documentale – Scritture contabili – Disordine documentale – Caratteristiche.

Bancarotta fraudolenta documentale – Elementi contabili rilevanti al fine della contestazione del reato – Bilancio – Esclusione

Data di riferimento: 
06/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10033/17) – Ipotesi di bancarotta e non sindacabilità in sede penale della sentenza dichiarativa di fallimento. Requisiti di completezza degli elementi essenziali di un capo d’imputazione.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 01 marzo 2017 n. 10033 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Antonio Settembre. 

Bancarotta fraudolenta – Sentenza di fallimento – Errori commessi nel procedimento – Insindacabilità in sede penale – Rilevabilità solo in sede di reclamo.

Capo d’imputazione – Elementi essenziali - Completezza - Rinvio ad atti del fascicolo processuale – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
01/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Campobasso – Omesso versamento dell’ IVA: reato insussistente per mancanza dell’elemento psicologico in ipotesi di situazione di crisi finanziaria esitata in procedura concordataria.

Tribunale di Campobasso 21 febbraio 2017 - Giudice Gian Piero Scarlato.

Concordato preventivo – Rappresentante legale della società ammessa - Imputazione penale - Reato di mancato versamento dell’IVA – Accusa riferentesi a quel periodo - Effettiva situazione di crisi finanziaria - Circostanza esimente – Assoluzione per insussistenza del fatto.

Data di riferimento: 
21/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8385/17) – Amministratore di fatto di società fallita, indagato per bancarotta: sottoposizione dello stesso a misure cautelari ex art. 274 c.p.p. anche qualora non ne venga dichiarato il fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 21 febbraio 2017 n. 8385 - Pres. Stefano Palla, Rel. Alfredo Guardiano.

Bancarotta – Provvedimenti cautelari nei confronti dell’indagato – Ordinanza del GIP – Conferma del tribunale – Ricorso per Cassazione – Presupposti di ammissibilità.

Bancarotta – Ipotesi di reato – Amministratore di fatto – Riconoscimento della qualifica – Criterio di prova – Giudice di merito - Valutazione di fatto – Motivazione valida – Insindacabilità in sede di legittimità.

Data di riferimento: 
21/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6262/2017) – Reato di riciclaggio commesso da un familiare degli autori di una bancarotta fraudolenta.

Corte di Cassazione, Sez. II pen., 09 febbraio 2017 n. 6262 - Pres. Piercamillo Davigo, Rel. Giovanna Verga.

Bancarotta fraudolenta ––  Denaro proveniente dal reato ––   Familiare degli autori ––  Utilizzo per l’acquisto di un immobile ––  Operazione apparentemente lecita  ––  Denaro di provenienza illecita    ––  Scopo di   occultarne la fonte ––   Configurazione del reato di riciclaggio.

Data di riferimento: 
09/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Bancarotta patrimoniale: non necessaria sussistenza di un nesso di causalità tra dissesto e comportamento distrattivo. Possibile sospensione condizionale della pena anche in caso di precedente condanna.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 24 gennaio 2017 n. 3442 - Pres. Nappi, Rel. Pastorelli.

Amministratore di società fallita – Cessione di beni senza corrispettivo – Accusa di bancarotta patrimoniale –  Prova contraria -  Indicazione al curatore della sorte del corrispettivo – Onere dell’imputato.

Bancarotta patrimoniale – Configurazione dell’ipotesi di reato - Rapporto tra condotta dissipativa e dissesto – Nesso causale non necessario.

Data di riferimento: 
24/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: legittimazione del curatore all’esercizio delle azioni di responsabilità c.d. “di massa” nei confronti degli amministratori anche in ipotesi di bancarotta preferenziale.

Corte di Cassazione, SS.UU., 23 gennaio 2017 n. 1641 - Pres. Di Palma, Rel. Nappi.

Fallimento – Azioni di massa – Scopo di ricostruzione del patrimonio sociale - Legittimazione attiva del curatore.

Fallimento – Amministratori di qualsiasi tipo di società  – Esercizio dell’azione di responsabilità – Sede civile e penale –Legittimazione del curatore fallimentare – Caso particolare di bancarotta preferenziale – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
23/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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