Corte di Cassazione (31402/2022) – Concordato fallimentare: presupposto perché un azionista della società fallita possa proporre opposizione all'omologazione.

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Data di riferimento: 
24/10/2022

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2022, n. 31402 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Zuliani.

Fallimento di S.p.a. – Concordato fallimentare- Opposizione all'omologazione – Proposizione da parte di un  socio della società fallita -- Incidenza negativa nei suoi confronti della situazione offerta – Prospettazione necessaria affinché quel socio risulti legittimato all'opposizione.

L'azionista non è legittimato a proporre opposizione, ai sensi dell'art. 129 legge fall., all'omologazione del concordato fallimentare, a meno che non prospetti la concreta incidenza negativa che la soluzione offerta, rispetto al fallimento, determina sul suo interesse sostanziale a realizzare, attraverso la liquidazione, il valore della partecipazione. (Massima Ufficiale)

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/28723.pdf

[con riferimento al principio espresso dalla Corte in un caso solo apparentemente analogo a quello in esame, che la Corte ha ritenuto non determinante per la diversità delle caratteristiche della fattispecie concreta in quell'occasione esaminata rispetto a quella interessata all'attuale  giudizio, cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 ottobre 2016 n. 22045https://www.unijuris.it/node/3067]

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: