Art. 232 - Ripartizione finale., Art. 119. - Decreto di chiusura.

Corte di Cassazione (20508/2020) – Ragionevole durata delle procedure fallimentari: criteri per riconoscere un’equa riparazione al creditore nel caso di durata superiore a quella fissata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 29 settembre 2020, n. 20508 – Pres. Sergio Gorjan, Rel. Luigi   Abete.

Procedura fallimentare – Durata  ragionevole - Pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo - Criterio cui fare riferimento per stabilirla – Durata eccedente – Diritto del creditore a un'equa riparazione.

Procedura fallimentare – Durata eccessiva -  Equa riparazione – Misura da riconoscersi al creditore – Euro 500,00 per ogni anno di ritardo.

Data di riferimento: 
29/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Trib.Roma - Conseguenze dell'abolizione del registro dei falliti e cancellazione della sentenza dal registro delle imprese.

Tribunale di Roma, 16 settembre 2010 - Pres. Monsurrò - Rel. Norelli.

Segnalazione del Prof. Massimo Fabiani Fallimento - Riforma delle procedure concorsuali - Registro pubblico dei falliti - Abrogazione - Iscrizione - Impossibilità.

Fallimento - Riforma delle procedure concorsuali - Riabilitazione civile - Abrogazione - Effetti dalla chiusura del fallimento sulle incapacità del fallito.

Data di riferimento: 
16/09/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]