compensazione, Art. 163 - Atti a titolo gratuito.

Corte di Cassazione (20886/2024) - Il pagamento di un debito altrui eseguito dal terzo poi fallito integra un atto a titolo gratuito, revocabile ex art. 64 L.F., a meno che non risulti avere tratto un qualche vantaggio in termini economici.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 luglio 2024, n. 20886 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Soggetto terzo poi fallito – Antecedente avvenuto pagamento di un debito altrui – Effettuazione in periodo sospetto – Presunzione di gratuità – Revocabilità ex art . 64 L.F. salvo prova contraria - Intento di perseguire un interesse economicamente valutabile.

Data di riferimento: 
26/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30824/2018) – Non compensabilità del debito nei confronti della massa dei creditori con crediti vantati verso il fallito essendo la compensazione consentita tra i debiti ed i crediti scaturenti da rapporti intercorsi con il fallito.

Cassazione civile, sez. I, 28 Novembre 2018, n. 30824. Est. Terrusi.

Inefficacia ex art. 64 l.fall. - Obbligo restitutorio conseguente all’esercizio dell’azione - Contemporanea esistenza di crediti vantati verso il fallito, ammessi al passivo, - Compensabilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]