Corte di Cassazione (38975/2021) – La quietanza rilasciata dal fallito 'in bonis' non vale come confessione stragiudiziale dell'avvenuto pagamento in quanto il curatore deducendone la simulazione rappresenta la massa dei creditori e non il fallito.
Inserito da Francesco Gabassi il Lun, 21/02/2022 - 09:21Cassazione civile, sez. VI, 07 Dicembre 2021, n. 38975. Pres. Bisogni. Est. Falabella.
Quietanza rilasciata dal fallito "in bonis" contestata dalla curatela per simulazione – Valore di confessione stragiudiziale – Esclusione.
Data di riferimento:
07/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]