Corte di Cassazione (20892/2019) – Nel concordato preventivo la revoca del voto già espresso dal creditore in adunanza soggiace agli stringenti limiti di cui all'art. 178, comma 4, l.fall.
Inserito da Francesco Gabassi il Gio, 30/01/2020 - 12:04Cassazione civile, sez. I, 05 Agosto 2019, n. 20892. Pres. Genovese. Est. Pazzi.
Concordato preventivo - Revoca del voto già espresso in adunanza – Limiti di cui all'art. 178, comma 4, l.fall. – Assoggettabilità.