Art. 223. - Fatti di bancarotta fraudolenta.

Corte di Cassazione – Scissione societaria, tutela dei diritti patrimoniali dei creditori e operazioni dolose.

Cassazione penale, Sez. V, 4 marzo 2013 n. 10201 - Pres. G. Marasca - Rel. P. Demarchi Albengo.

Scissione - Distrazione, occultamento, dissimulazione, distruzione, dissipazione - Bancarotta fraudolenta - Diritti patrimoniali -Solidarietà.

Scissione - Operazioni dolose - Bancarotta fraudolenta - Distrazione, occultamento, dissimulazione, distruzione, dissipazione - Amministratori, direttori generali, sindaci, liquidatori - Elemento soggettivo.

Data di riferimento: 
04/03/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Imputazione dell’accomandante ingeritosi nella gestione della società. Valore probatorio delle testimonianze evidenziate dal curatore nella relazione ex art. 33 l.f..

Cassazione penale, Sez. V, 18 giugno 2012 n. 24114 – Pres. G. Ferrua - Rel. G.G. Sandrelli.

Bancarotta fraudolenta – Amministratore di fatto – Art. 2639 c.c. – Distrazione – Società in accomandita – Responsabilità

Bancarotta fraudolenta – Curatore – Relazione ex art. 33 L.F. – Testimonianza – Prova – Valore probatorio

Data di riferimento: 
18/06/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Bancarotta fraudolenta documentale e tenuta delle scritture non obbligatorie.

Cassazione Penale, sez. V, 13 aprile 2011 n. 15065 - Pres. Rotella - Rel. Sandrelli - P.M. Stabile

Anche la mancata tenuta delle scritture non obbligatorie (nella fattispecie dei conti di mastro) integra il reato di bancarotta fraudolenta documentale, in quanto esse sono indispensabili alla completa ed esauriente rappresentazione dei movimenti aziendali. (dott. Alessandro Liardo - riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
13/04/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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