Art. 208. - Domande dei creditori e dei terzi., stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (7037/17) – Liquidazione coatta amministrativa: improponibilità o improcedibilità di una domanda di risarcimento danni proposta innanzi al giudice ordinario anziché in sede concorsuale.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 20 marzo 2017 n. 7037 - Pres. Angelo Spirito, Rel. Luigi Alessandro Scarano.

Liquidazione coatta amministrativa – Crediti – Riconoscimento in sede concorsuale - Procedimento di verifica affidato al commissario liquidatore – Giudice ordinario – Competenza in sede di opposizione od impugnazione – Domanda proposta in una diversa sede - Improponibilità o improcedibilità.

Data di riferimento: 
20/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2917/2016) – Liquidazione coatta amministrativa ed opposizione allo stato passivo: modifica o integrazione dell’istanza e proposizione di domande da accertarsi col rito ordinario.

Corte di Cassazione, Sez. I, 15 febbraio 2016 n. 2917 – Pres. Rel. Antonio Didone.

Liquidazione coatta amministrativa –  Domanda di ammissione di un credito  - Opposizione alla stato passivo - Modifica od integrazione dell’istanza – Ammissibilità.

Liquidazione coatta amministrativa - Opposizione alla stato passivo - Domande di accertamento o di condanna – Sottoponibilità a rito ordinario – Incumulabilità.

Data di riferimento: 
15/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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