Art. 98. - Impugnazioni., compensazione

Corte di Cassazione (22666/2021) – Inopponibilità del credito portato da decreto ingiuntivo privo del decreto di esecutorietà e non compensabilità tra credito verso il fallito e debito opposto in via di eccezione revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 11 agosto 2021, n. 22666 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Domanda di insinuazione al passivo – Credito portato da decreto ingiuntivo – Presupposto per l'ammissione – Dichiarazione di esecutività - Necessaria preventiva apposizione.

Fallimento - Domanda di insinuazione al passivo –  Curatore - Eccezione di cd. “revocatoria incidentale” - Credito della massa - Crediti vantati verso il fallito - Compensazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22342/2021) – Procedimento di opposizione allo stato passivo: presupposti perché possa operare l'istituto di rimessione in termini in caso di tardiva costituzione del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 agosto 2021, n. 22342 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Creditore - Esclusione dallo stato passivo - Procedimento di opposizione – Curatore – Tardiva costituzione - Rimessione in termini -  Fatto ostativo esterno alla volontà della parte - Immediatezza della reazione  - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
05/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Mancata ammissione al passivo di crediti derivanti da strumenti finanziari partecipativi, in ragione dell'eccezione di compensazione sollevata dalla curatela. Modificazione della domanda in sede di opposizione: limiti.

Tribunale Ordinario di Bologna, Sez. IV civ., 01 ottobre 2020 – Pres. Fabio Florini, Rel. Rita Chierici, Giud. Anna Maria Rossi.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Struttura devolutiva di quel  giudizio – Opponente – Modifica della domanda originariamente formulata -  Limi ti di ammissibilità.

Data di riferimento: 
01/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10869/2020) – Il credito da equo indennizzo spettante all'affittuario di un'azienda della fallita a seguito dell'esercizio del recesso da parte del curatore non è compensabile col controcredito per canoni pregressi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 giugno 2020, n. 10869 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Affitto d'azienda - Fallimento del concedente – Curatore – Esercizio del diritto di recesso - Credito da equo indennizzo ex art. 79 L.F. spettante all'affittuario – Prededucibilità - Compensazione ex art. 56 L.F. con debiti  per canoni pregressi non pagati– Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
08/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Latina – Crediti garantiti da pegno regolare e assoggettabilità a revocatoria dell’operazione di escussione della garanzia posta in essere dalla banca garantita dopo la dichiarazione di fallimento della società debitrice.

Tribunale di Latina, Prima Sezione Civile, 27 marzo 2020 – Giudice Tiziana Tenessa.

Pegno regolare – Fallimento della debitrice – Escussione della garanzia – Compensazione tra ricavato e maggior credito – Operazione revocabile ex art 67 L.F. – Inapplicabilità dell’esenzione prevista dall’art. 4 del D. Lgs. 170/2004 – Banca – Necessario ricorso all’insinuazione al passivo del credito.

Data di riferimento: 
27/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Modalità con le quali il creditore del fallimento deve operare per avvalersi del diritto alla compensazione. Insinuazione al passivo in via privilegiata di un credito garantito da pegno omnibus: inopponibilità.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. Fall. Seconda civile, 30 luglio 2019 – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Francesco Pipicelli, Giud. Guendalina Pascale.

Compensazione in sede fallimentare – Creditori anche debitori - Modalità per renderla operativa – Deduzione in sede di insinuazione al passivo - Eccezione sollevata in sede di azione proposta dal curatore.

Data di riferimento: 
30/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12973/2018) – Poteri ufficiosi del g.d. in sede di formazione dello stato passivo e del tribunale in sede di opposizione e limiti di rilevanza del principio di non contestazione. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 maggio 2018, n. 12973 - Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Massimo Falabella.

Giudice -  Questione rilevabile d'ufficio – Omessa segnalazione alle parti -  Limiti di rilevanza - Nullità della sentenza per lesione del diritto di difesa – Conseguenza possibile - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
24/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Controcredito della procedura fallimentare nei confronti di un creditore ammesso al passivo e compensabilità civilistica in sede di riparto.

Tribunale Roma, 17 Maggio 2018. Pres. Antonino La Malfa, giudice Lucia Odello, rel. Guglielmo Garri.

Credito della procedura fallimentare per indennità di occupazione e spese legali – Compensazione giudiziale con il credito del creditore concorrente in sede di riparto – Ammissibilità – Applicabilità art. 56 l.f. – Esclusione.

Data di riferimento: 
17/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6650/2018) Ai fini della compensazione i debiti assunti da una società di persone non possono essere considerati debiti personali dei suoi soci illimitatamente responsabili.

Cassazione civile, sez. I, 16 Marzo 2018, n. 6650. Antonio Didone, pres. Aldo Angelo Dolmetta, rel.

Debiti assunti dalla società di persone - Natura - Debiti personali dei soci illimitatamente responsabili - Esclusione - Garanzia ex lege - Fondamento

Data di riferimento: 
16/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento: preclusioni che conseguono all'ammissione di un credito allo stato passivo o alla deduzione di una compensazione che non risulti contestata.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 07 marzo 2018 – Giudice unico Filippo D'Aquino.

Fallimento – Stato passivo – Ammissione definitiva di un credito   - Efficacia preclusiva inter partes.

Data di riferimento: 
07/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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