Art. 53. - Creditori muniti di pegno o privilegio su mobili., compensazione

Corte di Cassazione (33475/2021) – Fallimento: domanda proposta dal creditore volta ad ottenere il mero accertamento di un credito da portare poi in compensazione con un diverso credito vantato dalla procedura nei suoi confronti.

Corte di Cassazione, Sez. VI - 1, 11 novembre 2021, n- 33475 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Domanda di ammissione al passivo – Credito da portare in compensazione con un controcredito della procedura – Istanza volta al mero accertamento dello stesso – Inammissibilità -  Fondamento – Ipotesi alternativa – Istanza di ammissione per l'importo che residua operata la compensazione con un minor controcredito della procedura – Accoglibilità – Preclusione endofallimentare - Effetto che ne consegue.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Latina – Crediti garantiti da pegno regolare e assoggettabilità a revocatoria dell’operazione di escussione della garanzia posta in essere dalla banca garantita dopo la dichiarazione di fallimento della società debitrice.

Tribunale di Latina, Prima Sezione Civile, 27 marzo 2020 – Giudice Tiziana Tenessa.

Pegno regolare – Fallimento della debitrice – Escussione della garanzia – Compensazione tra ricavato e maggior credito – Operazione revocabile ex art 67 L.F. – Inapplicabilità dell’esenzione prevista dall’art. 4 del D. Lgs. 170/2004 – Banca – Necessario ricorso all’insinuazione al passivo del credito.

Data di riferimento: 
27/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]