Art. 46. - Beni non compresi nel fallimento, Interruzione del processo

Corte di Cassazione (11287/2023) – Inadempimenti tributari ascrivibili al contribuente poi fallito e presupposti perché gli sia riconosciuta la capacità processuale a proporre impugnazione in luogo del curatore, legittimato ordinario.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 28 aprile 2023, n. 11287 – Primo Presidente f.f. Angelo Spirito, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Fallimento del contribuente – Atto impositivo notificatogli antecedentemente – Impugnazione – Legittimazione ordinaria da riconoscersi al curatore – Capacità processuale straordinaria del fallito – Inerzia immotivata da parte del curatore – Presupposto necessario – Mancata ricorrenza - Rilevabilità d'ufficio dal giudice.

Data di riferimento: 
28/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cuneo – Azione revocatoria ordinaria di atto di costituzione di fondo patrimoniale già promossa anteriormente alla dichiarazione di fallimento del disponente: prosecuzione del processo nonostante l'avvio della procedura concorsuale.

Tribunale Odinario di Cuneo, 19 marzo 2019 – Giudice Gianluigi Biasci.

Fallimento - Beni costituiti in fondo patrimoniale – Acquisizione alla massa – Non assoggettamento – Azione revocatoria in corso -  Interruzione del processo – Esclusione – Rapporto processuale avente ad oggetto diritti personali – Non subentro da parte del curatore - Prosecuzione.

Data di riferimento: 
19/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Crediti non ammessi al passivo e potere del fallito di riassumere il giudizio relativo agli stessi in quanto non compresi nel fallimento ex art. 46 l.f.

Tribunale di Milano, 13 Febbraio 2017 – Andrea Manlio Borrelli.

Fallimento – Credito non ammesso al passivo – Art. 46 l.f. – Applicabilità – Effetti processuali – Recupero di capacità processuale da parte del fallito. 

Data di riferimento: 
13/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]