Tribunale di Prato –Fallimento e insinuazione ultratardiva di un credito al passivo: spetta al giudice delegato apprezzare i motivi per cui il ritardo può considerarsi, dal lato del creditore istante, allo stesso non imputabile.
Inserito da Francesco Gabassi il Lun, 23/05/2022 - 12:15Tribunale di Prato, 13 dicembre 2021 – Giudice Raffaella Brogi.
Fallimento – Insinuazione tardiva al passivo – Proponibilità entro l'anno dalla dichiarazione di esecutività dello stato passivo – Insinuazione ultratardiva – Ammissibilità solo in caso di ritardo non imputabile – Valutazione rimessa al giudice delegato.
Data di riferimento:
13/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]