Tribunale di Milano, Art. 273 - Formazione del passivo.

Tribunale di Milano - Liquidazione controllata: modalità di determinazione del compenso a ciascuno spettante in ipotesi di successione tra più OCC e di nomina quale liquidatore di un soggetto diverso dal gestore della crisi.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ. e crisi d'impresa, 04 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Laura De Simone, Giud. Vincenza Agnese e Rosa Grippo.

Liquidazione controllata - Avvicendamento tra OCC, del liquidatore all'OCC e tra liquidatori – Modalità di determinazione del compenso a ciascuno spettante – Applicazione del principio dell'unicità - Parametrizzazione di quello in base all'attività svolta.

Data di riferimento: 
04/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Liquidazione dei beni: in sede di riparto parziale il difensore del sovraindebitato e dell'OCC devono essere soddisfatti in modo antergato rispetto al creditore fondiario.

Tribunale di Milano, Sez. Fall. II civ., 26 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Sergio Rossetti, Rel. Guendalina Pascale, Giud. Vincenza Agnese.

Sovraindebitamento – Liquidazione dei beni – Riparto parziale – Applicabilità per analogia dell'art. 111 ter L.F. - Soddisfazione di crediti prededucibili – Compenso del difensore del sovraindebitato e dell'OCC – Antergazione rispetto alla soddisfazione del credito ipotecario – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: le spese generali, rappresentate dal compenso spettante all'OCC e all'advisor legale, sono antergate anche al credito ipotecario anteriormente sorto.

Tribunale di Milano, Sez. II civ. Fallimentare, 11 aprile 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Luca Giani.

Sovraindebitamento - Procedura di liquidazione di beni – Compenso spettante all'OCC e all'advisor legale – Spese generali da porsi in quota anche a carico del creditore ipotecario.

Data di riferimento: 
11/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento e applicabilità ad integrazione di quelle specifiche delle norme della l. fall., in particolare degli artt. 26 e 36 L.F. in caso di conflitti sorti in sede di liberazione degli immobili assoggettati alla procedura.

Tribunale Ordinario di  Milano, Sez. II civ., 16 marzo 2022 – Giudice Alida Paluchowski.

Procedure di sovraindebitamento – Natura - Carattere concorsuale – Assenza di indicazioni regolamentari specialistiche – Possibile applicazione analogica delle disposizioni della legge fallimentare – Conversione dell'accordo con i creditori nella liquidazione dei beni – Estensione del principio di consecuzione – Conseguenze.

Data di riferimento: 
16/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento: i crediti non ammessi al passivo nel corso della liquidazione dei beni ex art. 14 ter L. 3/2012 devono, a chiusura avvenuta, essere soddisfatti integralmente se sottaciuti dal debitore ai fini dell’esdebitazione.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 17 febbraio 2021 – Giud, Deleg. Sergio Rossetti.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Integrale pagamento dei debiti concorsuali – Tribunale – Chiusura anticipata rispetto alla durata ordinaria di quattro anni – Mancata dichiarazione in corso di procedura di debiti latenti – Riscontro successivo -  Conseguenze – Leale collaborazione da parte del debitore – Dovere da considerarsi violato.

Data di riferimento: 
17/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: previsione della prosecuzione dell'attività d'impresa da parte del debitore con conseguente messa a disposizione dei creditori di un importo fisso mensile.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. Fallimentare, 05 ottobre 2020 – Giudice Designato Guendalina Pascale.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Debitore – Previsione della prosecuzione della gestione di un negozio – Offerta ai creditori  di un importo fisso mensile, da detrarsi dal ricavato – Necessità di mantenere per sé la parte residua, come anche di conservare i mobili che arredano il negozio – Proposta  da considerarsi ammissibile.

Data di riferimento: 
05/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]