concordato preventivo, Art. 118 - Esecuzione del concordato.

Tribunale di Bergamo – Requisiti di ammissibilità e tempistica di una proposta di concordato di risanamento, imperniata sull’intervento di un soggetto terzo ed accompagnata da proposte irrevocabile d’acquisto di partecipazioni societarie non strategiche.

Tribunale di Bergamo 28 gennaio 2016 – Pres. Est. Vitiello.

Concordato con continuità aziendale – Soddisfazione economica assicurata ai creditori – Rispetto del principio ex art. 67, terzo comma lett. d) L.F..

Concordato preventivo di risanamento mediante continuità – Proposta – Tempistica di pagamento dei creditori – Crediti prededucibili e privilegiati – Moratoria fino ad un anno – Art. 186 bis, secondo comma, lettera c) – Compatibilità.

Data di riferimento: 
28/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Concordato preventivo: possibile accantonamento, in presenza di contestazioni, delle sole somme relative a crediti per i quali vi sia pendente un procedimento di accertamento giudiziario.

Tribunale di Ancona, sez. II civ., 17 giugno 2014 –

Concordato preventivo – Fase esecutiva – Creditori -  Istanza di accantonamento di somme – Contestazioni – Tribunale –  Pendenza di giudizio in merito – Condizione di ammissibilità della richiesta – Contestazioni stragiudiziali – Esclusione.

Data di riferimento: 
17/06/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Terni - Poteri del tribunale in sede di omologa del concordato preventivo

Tribunale Terni, 26 aprile 2012 - Pres. Lanzellotto - Est. Paola Vella.

Concordato preventivo - Omologazione - Potere del tribunale di verifica delle condizioni di ammissibilità - Sussistenza - Verifica della fattibilità - Verifica dei presupposti sostanziali e della manifesta infondatezza delle valutazioni del professionista attestatore.

Data di riferimento: 
26/04/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14083 /2004) – E’ compatibile con la vendita affidata al liquidatore in caso di concordato con cessione dei beni ex art. 182 L.F. l’esercizio del diritto di prelazione in precedenza attribuito dal debitore ad un terzo.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 27 luglio 2004, n. 14083 – Pres. Raffaele Corona, Rel. Vincenzo Proto.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Vendita affidata ad un liquidatore – Esercizio del diritto di prelazione – Diritto riconosciuto a terzi da parte del debitore – Anteriorità rispetto l’ammissione alla procedura – Fase esecutiva del concordato - Esercizio di quel diritto – Esperibilità – Motivi che la giustificano.

Data di riferimento: 
27/07/2004
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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