Corte di Cassazione (7417/2023) – Consumazione del patrimonio in operazioni di pura sorte o imprudenti: reati fallimentari configurabili. Irrilevanza del fatto che l'imputato sia stato condannato in una veste diversa da quella realmente rivestita.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 16/05/2023 - 16:25Corte di Cassazione, Sez. V pen., 21 febbraio 2023, n. 7417 – Pres. Carlo Zaza, Rel. Angelo Caputo.
Reati fallimentari – Compimento di operazioni di pura sorte o imprudenti – Azioni determinanti consumazione del patrimonio - Configurabilità a seconda dei casi della bancarotta fraudolenta o della bancarotta semplice - Criteri distintivi.
Data di riferimento:
21/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]