Corte di Cassazione (19187/2021) – Fallimento e presupposto di revocabilità dell'operazione di anticipo su fatture. Conoscenza da parte della banca dello stato d'insolvenza: incensurabilità, se motivata, della precedente valutazione nel merito.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 31/08/2021 - 07:26Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 luglio 2021, n. 19187 – Presidente Francesco A. Genovese, Rel. Andrea Fidanzia.
Fallimento –Anticipazione su fatture regolata in conto corrente - Operazione posta in essere in periodo sospetto – Banca - Riscossione alla scadenza - Mancato riaccredito – Utilizzo delle somme incassate - Estinzione di pregresse passività della correntista – Anomalia di quell'operazione – Revocabilità.
Data di riferimento:
06/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]