A. Firenze- Int. fin.- Conflitto di interessi ed onere della prova del danno subito dall’investitore.

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Data di riferimento: 
20/10/2009

Corte d'Appello di Firenze, 20 ottobre 2009 - Pres. Grimaldi - Rel. Occhipinti.
Segnalazione dell'Avv. Nunzio Salice

Intermediazione finanziaria - Conflitto di interessi - Mancanza di informazione - Violazione dell'obbligo di astensione - Responsabilità dell'intermediario - Perdita dell'investitore - Danno in re ipsa - Esclusione - Onere della prova a carico dell'investitore - Sussistenza.

In difetto di informazione e di successiva autorizzazione del cliente, il divieto legale a carico dell'intermediario di compiere l'operazione in presenza di un interesse in conflitto richiede, ai fini risarcitori, l'accertamento del nesso causale tra siffatto inadempimento dell'intermediario ed il danno lamentato dall'investitore incombendo a quest'ultimo dimostrare che se avesse saputo di quell'interesse dell'intermediario non avrebbe dato il proprio consenso all'operazione. (ns) (riproduzione riservata)

(Titolo, provvedimento e massima tratti dalla rivista on-line www.ilcaso.it - riproduzione riservata)

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]